Provinciali, il Psi lascia libertà di voto. E prepara la lista per le regionali

“La direzione provinciale del PSI di Frosinone, riunitasi per discutere, in particolare, delle prossime elezioni provinciali e regionali, ha preso atto delle dichiarazioni programmatiche rese in parlamento dal nuovo presidente del consiglio dei ministri in tema di presidenzialismo.  Ha, quindi,  manifestato piena condivisione riguardo all’iniziativa presa dal segretario regionale PSI del Lazio, Gian Franco Schietroma, il quale nei giorni scorsi aveva scritto all’onorevole  Giorgia Meloni chiedendo di restituire ai cittadini la possibilità di eleggere direttamente i presidenti delle Amministrazioni provinciali e i consiglieri”. Lo rede noto  Massimo Calicchia, Segretario Provinciale del Psi.

“L’assemblea  – ha aggiunto – ha espresso preoccupazione per l’evidente stato di confusione politica determinatasi sul nostro territorio, anche a causa dell’attuale pessimo sistema elettorale per la nomina del nuovo presidente della provincia. Pertanto ha deciso di lasciare libertà di voto ai propri amministratori per l’elezione del presidente della Provincia, auspicando vivamente che questa sia davvero l’ultima volta che si voti con il vigente sistema elettorale, che non consente ai cittadini di esprimersi direttamente.  L’assemblea ha, infine,  manifestato la volontà di presentare una lista fortemente competitiva con il simbolo del partito, nell’ambito della coalizione di centrosinistra, per le elezioni regionali previste per il mese di febbraio 2023, con l’obiettivo, assolutamente raggiungibile, di ricostruire alla Pisana il gruppo regionale del PSI, il quale rappresenterà un fondamentale punto di riferimento per gli amministratori e per i cittadini che hanno a cuore i valori essenziali del socialismo, e cioè la libertà, la pace, la giustizia sociale e la difesa dei più deboli”.