Provinciali, il veto di FdI su Rotondo: ecco perché

Una terza via. La si è cercata nel pomeriggio di oggi. Il nome sul quale puntare, per mettere fine al braccio di ferro tra Lega e Fdi, poteva essere quello di Anselmo Rotondo, primo cittadino di Pontecorvo. A dare un ok di massima anche il senatore Claudio Fazzone. A dire no, stando ai rumors politici, l’onorevole Massimo Ruspandini. Il parlamentare di Fdi avrebbe espresso parere negativo per via del defenestramento dalla giunta comunale della citta fluviale del vicesindaco Nadia Belli.
Rotondo, quindi, dopo la decisione di Giuseppe Sacco di fare un passo indietro, ha ora deciso di sostenere Riccardo Mastrangeli.
Tra Salviniani e Meloniani si continua, quindi, a registrare un’indisponibilità a definire un percorso unitario capace di portare il centrodestra a una nuova fase. Più matura rispetto al passato.  Aria pesante si respira pure nel centro sinistra. Il possibile sostegno al sindaco di Arce Luigi Germani sta creando profonde lacerazioni all”interno dei Pd. Scontri di parole, piuttosto pesanti, si sono registrati anche oggi tra la fazione di Pompeo e quella di De Angelis.
In pista, a meno di improvvisi colpi di scena, pure il sindaco di Sora Luca Di Stefano. Anche se la sua posizione si sarebbe indebolita nelle ultime ore.