Regionali, otto liste a sostegno di D’Amato: “In campo una coalizione competitiva. Vinceremo”

Sei liste politiche e due civiche. Si presenterà così la coalizione in appoggio ad Alessio alle elezioni regionali del 12 e 13 febbario. L’assessore alla sanità uscente, scelto dalla direzione nazionale del Pd, e ratificato da quella regionale, ha aperto oggi, in maniera ufficiale la corsa per la successione di Nicola Zingaretti. Nel comitato di via di Portonaccio 23, lo stesso usato da Roberto Gualtieri nell’autunno 2021 per le amministrative, ha elencato tutte le forze politiche che compongono la coalizione di centro-sinistra: Pd, Azione/Italia Viva, +Europa, Demos, Psi, Europa Verde, Radicali, Articolo 1, Sinistra Civica Ecologista, POP, Repubblicani, Socialdemocratici e Volt. I primi sei daranno vista ad altrettante liste, gli altri confluiranno nelle due civiche – che verranno presentate successivamente – in appoggio al presidente. 

“Abbiamo in campo una coalizione competitiva e noi il 12 febbraio andiamo a vincere”. Ha affermato ieri nel corso della seduta della direzione provinciale del partito, svoltasi presso il ristorante Memmina a Frosinone. Ad accogliero, oltre al segretario provinciale Luca Fantini, alla presidente del partito Stefania Martini, il consigliere regionale Sara Battisti, il presidente del Consorzio Industriale Francesco De Angelis, e numerosi sostenitori.

D’Amato ha parlato delle prossime elezioni ma anche di quanto fatto finora nel campo della sanità: “Abbiamo dimostrato con la pandemia – ha detto – cosa sappiamo fare. Utilizzeremo tale metodo per continuare a governare la Regione”.  Passando alla politica, ha fatto notare che dai sondaggi, “da prendere ovviamente con il beneficio dell’inventario”, è lui il candidato “che gode di una grande fiducia, soprattutto nel Frusinate. Forse perché i ciociari – ha rimarcato ancora una volta – sono contenti e hanno visto come ci siamo comportati con il Covid”.

Un passaggio lo ha riservato ai Cinque stelle. “In questa fase – ha sottolineato – l’M5S sembra X Factor. Noi comunque non chiudiamo le porte a nessuno. Piuttosto sarebbe importante e coerente se ponessero fine a questa manfrina. Hanno due rappresentati nella giunta regionale e attaccano il Pd un giorno sì e l’altro pure. Allora sarebbe logico che gli assessori si dimettessero”. Quindi la stoccata, in maniera simpatica, al suo avversario politico: “L’unico Francesco Rocca che temo é Kawasaki che é stato un grande terzino della Roma”. Battute a parte, ha aggiunto: “Non rappresenta il nuovo, va rispettato ma noi lo batteremo. Sarà un confronto leale sui temi concreti che interessano i cittadini. A me interessa mettere al centro quelli del lavoro”.

A grandi linee ha elencato i punti cardine del programma elettorale: “Il reddito di formazione per i ‘neet’ (giovani che non studiano, non lavorano e non si formano), il trasporto pubblico gratuito per gli under 25, l’apertura di 100 comunità energetiche in 100 comuni differenti, la creazione di un assessorato per i diritti civili anche in chiave Expo 2030 e ancor prima Giubileo 2025. Sarà un programma molto innovativo – ha concluso – che presenteremo anche attraverso dei fumetti, proprio per renderlo il più divulgativo possibile”.