Regionali, Amata: “Si respira aria di cambiamento e di rottura con il passato. Mi candido per rappresentare questa volontà”
“Il Giubileo del 2025 rappresenta un’occasione storica per intercettare investimenti utili alla crescita anche della provincia di Frosinone: con Francesco Rocca e la Lega lo faremo al meglio”. Così Andrea Amata, capogruppo del Carroccio all’amministrazione provinciale di Frosinone, candidato alla regionali.
“Perché la nostra terra, i nostri cittadini, le imprese e i giovani – evidenzia – tornino ad avere quelle opportunità e quelle occasioni, quella dignità e quei diritti, che dieci anni di governo del centrosinistra hanno mortificato. La provincia di Frosinone, territorio di potenzialità inespresse e mai appieno valorizzate, deve tornare a contare. E lo deve fare attraverso una proposta politica di serietà e di responsabilità, garantita da una filiera istituzionale diretta con il governo nazionale che solamente Francesco Rocca e lo schieramento di centrodestra adesso possono garantire”.
E’ quanto afferma il candidato alle elezioni regionali della Lega, capogruppo provinciale del partito, Andrea Amata: “Metto a disposizione la mia passione e il mio impegno, la mia idea viscerale di politica fatta di attaccamento al territorio. Mi metto in gioco per rappresentare al meglio la provincia di Frosinone. Si respira voglia di cambiamento, si percepisce la volontà dei cittadini di mettere fine a dieci anni di oscurantismo e malamministrazione. Soprattutto la volontà di cancellare un modello amministrativo che ha ignorato e maltrattato le province”.
“Nel programma di Francesco Rocca – argomenta Amata – i territori reciteranno il ruolo di attori principali, anche e soprattutto attraverso l’impronta della Lega che ha nel dna questo tipo di approccio. Sanità finalmente per tutti, sviluppo delle vocazioni agricole e turistiche, nuove infrastrutture, taglio della pressione fiscale, sostegno agli investimenti. Saranno questi i nostri temi, sono questi gli impegni che voglio portare all’attenzione del governo regionale”.
“La prossima consiliatura della Regione Lazio – conclude il candidato della Lega – sarà quella che gestirà un appuntamento fondamentale per le sorti dell’intero territorio, in particolare per la provincia di Frosinone. Sarà la giunta in carica per il Giubileo del 2025, occasione di rinascita non solo spirituale ma anche sociale, culturale ed economica. Un’occasione che non può riguardare solo Roma, ma tutto il Lazio. La provincia di Frosinone è terra di religione e spiritualità e deve sapersi inserire con autorevolezza e adeguata rappresentanza in questo discorso. Io mi candido anche a rappresentare questa necessità di esserci, per contare, per dare forza al territorio, per risollevarlo, per ridare la giusta considerazione ai nostri comuni, alla nostra tradizione, alla nostra eredità storica”.
“Voglio ringraziare il sottosegretario e coordinatore regionale Claudio Durigon e soprattutto l’onorevole Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale del partito: la lista della Lega nella provincia di Frosinone è fortissima, autorevole, bilanciata da nord a sud e soprattutto caratterizzata da esperienza e competenza. Le capacità che sono necessarie per svolgere un ruolo così importante e decisivo per il prossimo futuro”.
