Regionali, Rocca sempre in vantaggio ma D’Amato più forte della coalizione

Una partita a  scacchi, anche quella dei sondaggi. Attualmente le differenze sono notevoli ed hanno solo due comuni denominatori:  Francesco Rocca e in vantaggio su Alessio D’Amato  e gli altri candidati sembrano non avere nessuna chance, lasciando così la partita e il duello a due fino agli ultimi giorni. Per quanto riguarda le liste, quelle del centrodestra si confermano, come emerso già dai precedenti sondaggi, più forti del candidato (45,2 per cento), e quelle di centrosinistra leggermente più deboli (35,6 per cento) del candidato.

Sondaggio Piazza Pulita

Stando ai risultati di un sondaggio realizzato da Piazza Pulita, la trasmissione tv di La 7 condotta da Corrado Formigli il centrodestra è ancora in largo vantaggio in vista delle elezioni regionali nel Lazio. Il centrosinistra sembra ancora in dietro e, almeno per il momento, non si sta assistendo ad un recupero marcato ed evidente . Rocca conquisterebbe il 44 per cento delle preferenze e D’Amato si attesterebbe al 36 per cento. La candidata del Movimento 5 Stelle, Donatella Bianchi, si fermerebbe al 16 per cento. Il 4 per cento degli intervistati ha dichiarato di preferire altri candidati. I risultati  si basano su 800 interviste complete ad altrettanti cittadini residenti nel Lazio. Sono state realizzate il 18 gennaio. Almeno per adesso, D’Amato non appare in grado di colmare il gap con Rocca. Diverso il discorso, come sottolineato dai sondaggisti, se centrosinistra e Movimento 5 Stelle si fossero presentati alle elezioni del 12 e 13 febbraio con un candidato unico.  Ecco la situazione attuale: Francesco Rocca: 44,0; Alessio D’Amato: 36,0; Donatella Biachi: 16,0. Altri: 4,0. Questi, invece, i risultati per quanto riguarda le liste collegate ai candidati: Coalizione Rocca (FdI+lega+FI+UDC+Noi Moderati+Civiche): 45,2. Coalizione D’Amato Pd+Verdi/SI+Azione+IV+Demos+Più Europa+Civiche): 35,6. Coalizione Bianchi (M5S+Civiche): 15,8. Altri: 3,4

Sondaggio Corriere della Sera

Un sondaggio di Ipsos, illustrato da Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera, dà sempre  il candidato del centrodestra in vantaggio nel Lazio.  Francesco Rocca raccoglierebbe il 41,2% delle preferenze contro il 34,1% di Alessio D’Amato. Donatella Bianchi conquisterebbe il 19,6% delle preferenze. Per quanto riguarda i voti alle liste, Fratelli d’Italia è il primo partito con il 29,2%. Segue il Partito Democratico con il 21,2% e il M5s con il 15,7%. Nel Lazio, spiega Pagnoncelli, 7 cittadini su dieci si dichiarano soddisfatti della qualità della vita. Ma il giudizio su Zingaretti è un 6 striminzito espresso dal 50% dell’elettorato. Nel dettaglio i candidati hanno livelli di gradimento più o meno analoghi. Rocca lo apprezzano gli elettori orientati all’astensione. Ma l’ex presidente della Croce Rossa beneficia della forza della coalizione in regione. I punti di vantaggio rispetto a D’Amato sono 7. Tra gli altri partiti Lega e Forza Italia si collocano appena sopra il 5%, Azione-Iv al 6,5% e il M5s al 15,7%. Infine, finora Rocca appare più debole della sua coalizione (che raggiunge il 43% dei voti validi). Invece D’Amato riesce a strappare un 1,2% di voto disgiunto. Ma finita la guerra dei sondaggi, questi studi rimarranno solo nella memoria e nelle rassegne stampa. Il sondaggio vero ci sarà alle urne i prossimo 12 e 13 febbraio.