Regionali, Azione traccia il bilancio: tra amarezza e soddisfazione

“I risultati elettorali ci lasciano un senso di amarezza e di soddisfazione nel contempo. Amarezza per la sconfitta elettorale che c’è stata. Sconfitta chiara, al di là di ogni previsione, che pure era nelle certezze. Amarezza per un risultato del Terzo Polo, a livello regionale, che non è stato positivo, al di sotto delle aspettative e delle previsioni per elettori”. Lo evidenzia la Federazione Provinciale Azione

“Soddisfazione, seppur minima, per il risultato del Terzo Polo in provincia di Frosinone, al 5%, di pochissimo inferiore a quello di Roma, e nettamente superiore a quello fatto registrare nelle altre province laziali. Un risultato importante che solo una legge regionale elettorale assurda, scritta con i piedi, un miscuglio di dilettantismo ed ignoranza dei sistemi elettorali, da cambiare immediatamente, ci ha negato l’elezione del Consigliere Regionale, entrambi assegnati a Roma, avente ottenuto solo lo 0,31% in più del risultato di Frosinone, meno di 600 voti in proporzione. Si, è così purtroppo: Roma 5,32%, Frosinone 5,01%, ma i due Consiglieri a Roma. E pensare che Massimiliano Quadrini, artefice di uno straordinario risultato elettorale, ha ottenuto 1.300 preferenze in più del secondo eletto a Roma. Chiederemo che questi risultati siano riconosciuti dal partito nazionale, per permetterci lo spazio politico necessario per radicare ancor di più la nostra azione politica sul territorio. Il lascito di questa campagna elettorale è l’urgenza di costruire al più presto un partito liberaldemocratico, che superi questa struttura Azione-Italia Viva, che dia una prospettiva alternativa al sovranismo ed al populismo che tengono in ostaggio l’intero sistema elettorale. Ringraziamo tutti i candidati per l’impegno, la passione, di questa campagna elettorale, e da oggi inizieremo a lavorare per una presenza importante alle prossime elezioni amministrative che si terranno in Comuni significativi della nostra provincia”.