Superbonus: imprese e sindacati lanciano un appello ai parlamentari ciociari

Proprio in queste ore si stanno decidendo le sorti del Superbonus, con effetti attesi importantissimi su Imprese, famiglie, lavoratori del settore edile e sull’economia di un territorio fortemente legato all’industria delle costruzioni.

Sebbene consapevoli delle contraddizioni che hanno in alcuni casi caratterizzato l’applicazione di questi incentivi, Sindacati ed Aziende sono concordi sulla necessità di trovare una soluzione immediata per la gestione delle procedure in essere, che rischiano di restare senza una soluzione concreta.

Pertanto, ANCE FROSINONE, CASARTIGIANI, CNA FROSINONE, CONFAPI FROSINONE, CONFARTIGIANATO IMPRESE FROSINONE, FEDERLAZIO FROSINONE, unitamente ai sindacati di categoria FENEAL – UIL FROSINONE, FILCA – CISL FROSINONE, FILLEA – CGIL FROSINONE E LATINA hanno concordato di inviare una missiva gli onorevoli della Provincia di Frosinone affinché si attivino per salvaguardare quanto di buono prodotto dal sistema degli incentivi, anche attraverso procedure che favoriscano lo smaltimento dei crediti rimasti nei cassetti fiscali delle Imprese, ormai a corto di liquidità.

Il rischio concreto è quello di una nuova ondata di crisi sul settore, di lavoratori che rimarranno senza una occupazione e di persone che non potranno completare i lavori di riqualificazione delle proprie abitazioni.

In una logica di programmazione, le organizzazioni hanno voluto evidenziare la necessità di condividere un progetto di lungo periodo, finalizzato ad incentivare interventi di riqualificazione urbana in linea con le indicazioni contenute nella direttiva UE sulle “abitazioni green”, tenendo ben presente il valore architettonico e la vetustà del patrimonio immobiliare italiano, oltre alla significativa fragilità sismica del Paese.