Superbonus: tavolo tra organizzazioni datoriali, parlamentari e sindacati per una soluzione

Si è svolto presso la sede di ANCE Frosinone l’incontro tra le organizzazioni datoriali e sindacali del settore delle costruzioni della provincia di Frosinone, in vista della riunione della Commissione finanza della Camera che voterà gli emendamenti all’ennesimo decreto sul Superbonus.

Al tavolo l’onorevole Nicola Ottaviani e l’onorevole Ilaria Fontana i quali hanno da subito condiviso la possibilità di istituire un tavolo permanente di confronto tra i rappresentanti della politica, delle aziende e dei lavoratori del settore, con l’apprezzamento di tutte le organizzazioni presenti che da sempre invocano un cambio di metodologia per la definizione di politiche industriali di sviluppo del settore e del territorio.

Tra le principali istanze rappresentate dalle organizzazioni presenti è emersa quella di garantire lo sblocco dei crediti incagliati e di prorogare il termine di scadenza degli incentivi, anche per evitare le gravi conseguenze sul piano economico e sociale che potrebbero derivare da questo ennesimo e repentino blocco.

“In Provincia di Frosinone – hanno evidenziato associazioni e sindacati – ci sono 3000 posti di lavoro a rischio ma va cambiato metodo di lavoro, bisognerà favorire il rispetto delle regole. Vanno tutelate aziende e lavoratori, tenendo presente gli effetti che ha prodotto il bonus per tutto il Paese. Le aziende si aspettano stabilità per pianificare le proprie attività future”.

Tra le soluzioni proposte quella di utilizzare gli F24 per portare in detrazione i crediti di imposta. Le organizzazioni hanno anche rilevato la necessità di favorire processi di riqualificazione su larga scala, che coinvolgano edilizia sociale e le famiglie meno abbienti, con l’obiettivo di perseguire gli obiettivi che si stanno delineando a livello europeo sulla sostenibilità degli edifici. L’attuale costo del Superbonus per lo Stato è di circa 120 miliardi di euro, con 19 miliardi detenuti nei cassetti fiscali delle Imprese, su cui bisognerà intervenire urgentemente.