Sanità, ambiente e sviluppo economico: Ruspandini, Maura e Savo tracciano la rotta
Essere ricordati per qualcosa di diverso rispetto al centrosinistra. Ma anche al vecchio centrodestra. Fratelli d’Italia lo ritiene un obiettivo fondamentale. La vittoria alle politiche, l’affermazione alla Regione Lazio e le importanti deleghe ottenute da Alessia Savo, nominata presidente della Commissione sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, e da Daniele Maura, eletto vice presidente della Commissione sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione, rappresentano per il partito di Giorgia Meloni il punto di partenza per cambiare le sorti della provincia di Frosinone. A rimarcarlo l’onorevole Massimo Ruspandini, nel corso di una conferenza stampa tenuta unitamente ai due consiglieri regionali nella mattinata.
“Grandi risultati – ha affermato il parlamentare – che portano con sé anche grandi doveri. Ma quello che vogliamo è di essere ricordati come qualcosa di diverso dal centrosinistra e dal vecchio centrodestra”. Rimarcando, quindi, che l’ottenimento degli incarichi è stato frutto di un lavoro di squadra. “La nostra federazione – ha, infatti, sottolineato – ha visto riconosciuto un dato politico che ha confermato la grande forza e la grande crescita di Fratelli d’Italia in Ciociaria”. Un passaggio lo ha riservato all’amministrazione Zingaretti. “In questi anni – ha denunciato Ruspandini – abbiamo subito il mal governo delle sinistre, soprattutto nel campo della sanità, dove si è registrata una gestione clientelare di posti di lavoro e avanzamenti di carriera ottenuti non per competenza ma per appartenenza. Tutto questo ha prodotto uno spreco di denaro pubblico. Ma adesso – ha concluso – spetta a noi cambiare le cose”.
È stata poi la volta di Daniele Maura, il quale, nel ringraziare l’onorevole e il partito, ha voluto smentire notizie relative alle divisioni interne. “FdI – ha affermato – grazie soprattutto all’onorevole Ruspandini, che ha fatto da collante tra le diverse anime, è un partito compatto”. Archiviata la parentesi politica, ha assestato una serie di colpi al centrosinistra. “In questi primi giorni alla Regione – ha detto – siamo stati messi davanti a un bilancio, lasciato da Zingaretti, zeppo di debiti e mutui, che piano piano cercheremo di risanare. Già dopo le festività pasquali – ha anche aggiunto – chiederò un’audizione al commissario della Valle Del Sacco per capire ciò che è stato fatto negli ultimi anni e come procedere per risolvere una situazione fatta di vincoli e cavilli che hanno prodotto solamente la fuga di aziende che volevano investire nel nostro territorio”. Nel mirino del consigliere regionale è finito anche Mauro Buschini. “Affronteremo anche problematiche ambientali e dei rifiuti – ha concluso – come la situazione dell’Egato. Vogliamo ripartire da un anno zero e un cambio di rotta netto”.
Alessia Savo ha, invece, parlato della sinergia con gli altri componenti del partito, che ha dato modo di raggiungere un risultato così importante, anche grazie all’operato dell’onorevole Ruspandini: “Questo- ha rimarcato – ha portato la nostra Provincia ad essere protagonista in Regione. Sanità, politiche giovanili, urbanistica e ambiente, sono le tematiche con cui partiremo, grazie a scelte condivise e di partecipazione. Lo faremo – ha aggiunto – con la cosiddetta politica di prossimità”. Infine, relativamente al suo incarico, ci ha tenuto a precisare che tutto verrà fatto seguendo le linee programmatiche del presidente delle Regione. “Insieme al presidente Rocca – ha concluso – metteremo in campo tutte quelle strategie che permetteranno di ridurre le liste d’attesa e migliorare la rete ospedaliera e ambulatoriale”.