Sanità, Savo: “Nessun blocco delle assunzioni. Trovata un’organizzazione dei servizi che se non modificata provocherebbe un disavanzo da 600miloni di euro”

“Non c’è nessuno blocco assunzionale ma il temporaneo obbligo a chiedere autorizzazione alla Regione Lazio. La determina del 18/04/2023, dice che va richiesta autorizzazione regionale per le stesse , cosa che le Asl stanno facendo avendo repentina risposta dalla Regione Lazio, come sta accadendo  per la Asl di Frosinone!. Lo ha affermato Alessia Savo, consigliere regionale di FdI,  presidente della Commissione Sanità, a seguito delle dichiarazioni rilasciate da Sara Battisti, consigliere regionale del Pd. 

“La determinazione regionale del 18 aprile scorso, numero G05286, mi sembra un atto coerente e temporaneamente necessario, nell’attuale fase di insediamento che vede la Regione Lazio impegnata in un’attenta analisi sia delle

Risorse economico-finanziarie che umane e del loro utilizzo nelle aziende sanitarie, tenendo conto della difficile situazione ereditata dalla precedente amministrazione che ci ha consegnato oltre 200 milioni di sforamento sul bilancio e che purtroppo, peseranno sul futuro”. 

“Quello che abbiamo trovato – ha sottolineato- è un’organizzazione dei servizi sanitari che se non modificata, ci porterebbe a più di 600 milioni di euro di disavanzo per il 2023.  Mi meraviglio che questo iter, inno alla  trasparenza ed alla linearità, dagli scopi ben comprensibili,  provochi certe preoccupazioni nei colleghi del PD !  Ciò che è coerente con la spesa e l’ottimizzazione delle risorse verrà autorizzato, ciò che merita chiarimenti, è giusto che ne abbia!”