Stabilimento Stellantis, Rossi: “Occorre programmare il futuro”

“Che ne sarà dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano? La domanda è più che attuale e pertinente, considerato il progressivo ridimensionamento delle unità impiegate  e anche degli ambienti stessi della fabbrica dedicati alla produzione. Che siano le avvisaglie di uno smantellamento non tardo a venire? E’ un’ipotesi alla quale non voglio credere, anche perché contrasterebbe con i tanti annunci fatti negli anni dall’azienda”. Lo dichiara Maria Veronica Rossi, europarlamentare della Lega

“Certo è che i segnali sono per nulla rassicuranti. E allora bisognerebbe iniziare a ragionare in prospettiva. Innanzitutto, mi appello al presidente della Regione Rocca e al ministro Urso affinché si facciano portavoce presso i vertici aziendali di un’operazione verità sul futuro di medio e lungo termine dello stabilimento. In seconda battuta, qualora lo scenario fosse quello di una dismissione, sarebbe il caso di ragionare sulla eventuale riconversione del sito. La provincia di Frosinone non può permettersi un ulteriore depauperamento del proprio tessuto industriale e occupazionale e i ragionamenti devono precorrere gli eventi, anziché inseguirli. Auspico anche un più profondo dialogo con il mondo della formazione scolastica e accademica per formare figure specializzate e già pronte a collocarsi nel mondo del lavoro. E’ notizia di questi giorni secondo cui le aziende abbiano una certa difficoltà a reperire personale adeguatamente formato alle proprie esigenze proprio per un gap di competenze e professionalità tra la domanda e l’offerta di lavoro. Quindi, combattiamo per salvaguardare lo stabilimento di Cassino, ma prepariamoci anche eventualmente ad investire in eccellenze per non perdere un asset fondamentale per il nostro territorio”.