Frosinone, città ostaggio dei bus Cotral: traffico in tilt e smog alle stelle. Soluzioni al palo
Trenta minuti sono stati necessari a percorrere le poche centinaia di metri che separano Madonna della Neve da piazzale De Matthaeis, a Frosinone. Erano le 14 circa di lunedì, ma il problema si verifica ogni giorno, e il tratto di strada era letteralmente invaso da un “branco” di bus del Cotral. Una fila ininterrotta di “bestioni”, almeno una decina, alcuni in movimento altri fermi, anche in mezzo alla carreggiata essendo le striminzite aree di sosta laterali già occupate da altri pullman.
Tutti destinati alle centinaia di studenti che tra le 13 e le 14, provenienti dai numerosi istituti scolastici della zona, si riversano su via Tiburtina per salire sui mezzi necessari a tornare a casa, nei comuni limitrofi. Le conseguenze di tale assembramento di pullman, a voler abbondare con gli eufemismi, sono state, e sono, assai deleterie per chi in quei momenti si è trovato a transitare su via Tiburtina e per i residenti lungo la strada: il traffico è andato in tilt, e subito si sono formate lunghe file di macchine strombazzanti e smaniose di chiedere spazio per superare il “muro” di bus. Tanto che, orologio alla mano, come detto sono serviti ben trenta minuti, arrotondati per difetto, per superare l’ostacolo.
E poi, ma forse soprattutto, i livelli di inquinamento che in quel lasso di tempo sono stati raggiunti nella zona: dai pullman si sono infatti levate alte colonne di gas di scarico che hanno avvelenato l’aria, portando a chissà quali livelli le polveri sottili, intossicando i malcapitati che erano lì, studenti in primis.
Una situazione assurda che, come detto, si ripete ogni giorno in via Tiburtina e alla quale non si riesce da anni a porre rimedio nonostante le ripetute segnalazioni, le denunce, le proteste. Il problema, lo ribadiamo, è doppio: traffico in tilt e inquinamento alle stelle.
Ma poi, visto che la presenza dei “bestioni” ingombranti e inquinanti si ripete anche in altre ore del giorno e in molte altre aree della città, ci chiediamo: che fine hanno fatto i proclami amministrativi di “eliminare” dalle strade urbane questi pullman del Cotral? Più volte sono stati annunciati provvedimenti ad hoc e ad intervalli regolari è stata annunciata la soluzione del gravissimo problema. E poi? Poi il nulla, come troppo spesso accade a Frosinone. Però ci sono le domeniche ecologiche a risolvere tutto. O non è così?