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Frosinone, progetto blocco dei Tir sulla Monti Lepini: attenzione alla viabilità alternativa o si rischia il caos

Nel corso della riunione indetta dalla Commissione Sanità, presieduta dalla consigliera Teresa Petricca, si è affrontato il tema delle strategie amministrative per affrontare le sfide ambientali a Frosinone. La discussione ha coinvolto assessori e consiglieri, mirando al contenimento delle polveri sottili e alla salvaguardia dell’aria nel capoluogo.

L”obiettivo sarebbe quello di ridurre l’inquinamento atmosferico attraverso interventi multidisciplinari: dall’informazione alla mobilità sostenibile, dalla gestione del suolo pubblico all’efficientamento energetico, con particolare attenzione alla revisione delle caldaie comunali.

Anche il traffico è stato al centro della discussione. Si è proposta l’analisi di interventi locali, in sintonia con le direttive della Regione Lazio. Ma un punto cruciale ha riguardato il possibile blocco del passaggio dei Tir sulla Monti Lepini, ritenuto importante dai partecipanti. Tuttavia, è importante valutare attentamente le conseguenze di tale misura sulla viabilità a ridosso del casello dell’A1. L’ammnistrazione Mastrangeli deve assolutamente, e sicuramente lo farà, prendere in considerazione l’importanza di realizzare una strada alternativa vicino all’area dell’ ex Permaflex. Senza una valida soluzione alternativa, c’è, infatti, il rischio che i mezzi pesanti deviino verso strade secondarie, arrecando maggiori disagi ai cittadini.

Il tema del traffico sulla Monte Lepini è stato ribadito anche durante l’ultimo consiglio comunale, evidenziando l’urgenza di una soluzione che bilanci la necessità di migliorare la qualità dell’aria con la gestione oculata della viabilità. La chiusura ai mezzi pesanti è vista come un passo avanti, ma la realizzazione di un’arteria alternativa, basata anche su un vecchio progetto e sul recupero dell’ex fabbrica di materassi, diventa imprescindibile per evitare problemi collaterali alla comunità locale. Situazione tampone non sono certo la maniera migliore per risolvere i problema dell’abbattimento della polveri sottili.