Numero unico di emergenza, eccellenza del Lazio

“Il Numero unico per le emergenze 112 “nel Lazio è un sistema straordinario, fatto di persone competenti in ogni ambito e di una rete di volontariato che si mette in gioco ogni giorno”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in occasione del report 2023 della Centrale unica regionale del 112 avvenuta nella Sala Tirreno, alla presenza di sindaci di alcuni dei Comuni laziali, di rappresentanti delle varie strutture operative che concorrono al sistema dell’emergenza. Il governatore ha sottolineato che il 112 laziale è il piú grande d’Italia, con due centrali operative con 50 addetti l’una, un servizio di interpreti per 16 lingue straniere, ed è in predisposizione un concorso per assumere altri 40 operatori.
Inoltre il Lazio sta collaborando alla realizzazione della Centrale unica regionale dell’Abruzzo, a conferma della sua elevata capacitá operativa e formativa. E ancora: il Lazio è la prima regione che vede inserita la Polizia locale nel sistema 112 e anche il Soccorso alpino e speleologico. Rocca ha aggiunto che il 112 ha anche un’altra caratteristica: “quella di trovare una risposta sull’emergenza individuale, e che non è sempre quella sanitaria. E proprio il grande numero di chiamate registrato quest’anno, quasi 4,2 milioni, dá la misura della capacitá di risposta del nostro sistema regionale”. Nel dirsi “soddisfatto del lavoro finora fatto”, Rocca ha anche rilevato che “c’è sempre da migliorare, cercare di avere il meno possibile falle nel sistema”.

“Il Sistema dell’emergenza del Lazio è un’eccellenza a livello nazionale ed europeo: i dati presentati in Regione lo confermano. Grazie al coordinamento del Numero unico europeo 112, i cittadini del Lazio riescono ad avere un intervento tempestivo ed efficace. Possiamo guardare con ottimismo al grande appuntamento del Giubileo 2025, quando avremo bisogno di tutta la capacità e la professionalità degli uomini e delle donne delle forze dell’ordine e degli Enti che si occupano del soccorso per gestire il grande afflusso di pellegrini. Roma e il Lazio sapranno vincere anche questa sfida».
Lo dichiara l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali della Regione Lazio, Luisa Regimenti.

«Il Nue 112 del Lazio – continua l’assessore – che gestisce oltre quattro milioni di telefonate all’anno, è la prova che, quando si fa gioco di squadra, i risultati arrivano. Il 112 è un formidabile tavolo di lavoro interforze in cui tutti gli Enti dell’emergenza, ognuno per la propria specifica professionalità e competenza, concorrono a realizzare sicurezza e salute per i cittadini del Lazio».

«Come dimostrano le risorse dedicate al comparto sicurezza nel Bilancio di previsione 2024 – 2026, in discussione in Consiglio regionale, la Giunta Rocca sta attuando un cambio di passo sul fronte della tutela dei cittadini, nella convinzione che le risorse destinate a questo scopo non rappresentano un costo ma un investimento. Continueremo a lavorare per aiutare la Polizia locale e le forze dell’ordine a garantire il massimo livello di sicurezza ai cittadini del Lazio» conclude l’assessore Luisa Regimenti.