Ugl, Antonella Pulciani nominata responsabile del dipartimento welfare

Sarà la ciociara Antonella Pulciani a coordinare, assieme a Gianna Di Martino, il Dipartimento Welfare e Pari Diritti istituito dell’Ugl Autonomie il Congresso Nazionale svoltosi a Palermo nelle scorse ore”.

La nomina del Segretario Nazionale Ugl Autonomie, Ornella Petillo, premia il lavoro svolto dalla Pulciani non solo in provincia di Frosinone ma sull’intero territorio nazionale al servizio dei lavoratori del pubblico, in particolare degli Enti di prossimità come i Comuni e le Province.

“L’Ugl Autonomie – ha sottolineato la Petillo durante il Congresso – attraverso il neo Dipartimento accetta la sfida di un lavoro pioneristico sulla Contrattazione di Comunità.

Anche nel pubblico, e soprattutto negli Enti Locali, occorre superare le vecchie logiche del passato imperniate su sterili contrapposizioni, per definire nuovi modelli contrattuali volti alla promozione di forme di partecipazione dei lavoratori alla organizzazione dei servizi. In questa prospettiva bisogna valorizzare la rappresentanza del sindacato a livello locale con la partecipazione dei lavoratori alla innovazione dei procedimenti amministrativi, da un lato, e dei portatori di interesse, dall’altro. L’intento per entrambi i casi è di conseguire l’innovazione dell’organizzazione e del servizio pubblico – conclude Petillo – grazie l’utilizzo di percorsi di partecipazione inclusiva che interessano lavoratori e dirigenti di alcuni servizi e un campione di utenti interessati all’organizzazione e alle scelte pubbliche dell’amministrazione”.

Pronta alla nuova sfida Antonella Pulciani, responsabile dell’UGL Autonomie di Frosinone: “Ringrazio per l’affetto e la stima espressa da parte dei colleghi e da parte soprattutto di Ornella Petillo che ha voluto ancora la nostra collaborazione. Con Gianna – sottolinea Pulciani – ci sentiamo sentite in diverse occasioni ribadendo la volontà di lavorare assiduamente su argomenti che fino a qualche anno fa erano un miraggio, grazie alla forza di volontà di donne che nel Sindacato hanno trovato la forza per cambiare il mondo del lavoro”.