Consorzio Industriale nuovo corso, la Angelilli cervello politico, tattico e strategico

Presentato il nuovo commissario del Consorzio Industriale del Lazio, il professor Raffaele Trequattrini. La conferenza, nella sede del vecchio e glorioso ASI, è stata sbrigativa. Tempi europei si direbbe. Il saluto del Presidente uscente, il commiato di Francesco De Angelis, è durato poco più di sei minuti. Il tempo di dire, e a ragione, che si sente un po’ come il padre del consorzio industriale più grande d’Italia e tra i più importanti d’Europa, che l’esperienza di questi anni gli resterà nel cuore per sempre, di ringraziare tutti e, in particolare, la vice presidente, nonché assessore allo Sviluppo Economico, Roberta Angelilli. La conclusione con gli auguri di buon lavoro al nuovo Commissario.

Anche il discorso di ingresso del Commissario Trequattrini è stato conciso e compendioso. Ha ringraziato la Regione Lazio e in particolare la Angelilli, ha ringraziato il presidente uscente per il lavoro svolto. Ha spiegato la sua idea, basata su tre processi in particolare, che vorrebbero caratterizzassero la sua azione: 1) gestione e conclusione dei progetti e i lavori esistenti (non è poca roba, si tratta di opere per una cinquantina e qualcosa in più di lavori tra quelli in itinere e quelli da iniziare); 2) nuovi progetti, ovviamente tarati sulla nuova identità del Consorzio Industriale del Lazio e l’intercettazione di fondi europei per i quali si vorrà avvalere di esperti (Trequattrini ha ricordato i suoi rapporti con gli Atenei e in particolare con quello di Cassino e del Lazio Meridionale); 3) Valorizzare il Consorzio, fortificarlo e espanderlo ulteriormente grazie all’apporto dei nuovi soci. Pubblici e privati.

LA VICE PRESIDENTE ANGELILLI, VERA PROTAGONISTA DELLA NUOVA FASE DEL CONSORZIO

Specialmente su questo punto, quello dei nuovi soci, grazie ai dettami del nuovo statuto del Consorzio Industriale del Lazio, che si impernia l’opera della vera protagonista della nuova fase di questo Ente straordinariamente importante: la vice presidente della Regione Lazio, nonché assessore allo Sviluppo Economico Roberta Angelilli. Sin da giovanissima proiettata nelle sfere alte della destra italiana la Angelilli ha accumulato un’esperienza molto consistente non solo nell’azione politica ma anche e soprattutto in quella amministrativa, in particolare grazie alla sua lunga permanenza nel Parlamento e nelle istituzioni europee. Da mesi è impegnata nella transizione del Consorzio Industriale e più di una volta è stata proprio a Frosinone, per conoscere bene la realtà di questo organismo e traghettarlo senza troppi scossoni verso una nuova fase, non rinviabile dopo il cambio della guardia alla Regione Lazio e soprattutto per il nuovo impegno di De Angelis in politica, quale presidente regionale del Partito Democratico.

Per tre volte la Angelilli si è presentata alla stampa a Frosinone, nella sede del Consorzio Industriale del Lazio. La prima in seguito a un “quasi” blitz, la seconda per annunciare quello da li a poco ci sarebbe stato il cambio della guardia, la terza oggi, per salutare De Angelis e dare l’ingresso a Trequattrini. Ha rimarcato più di una volta, la vicepresidente/assessore, come il Presidente uscente avrebbe accompagnato le fasi del cambio della guardia per favorire al massimo l’avviamento del lavoro del nuovo Commissario, chiamato anche a risolvere alcune criticità di bilancio. E’ la Angelilli il maggiore sponsor politico del Consorzio e sono suoi i contatti dei nuovi ingressi: ha parlato di Roma Capitale, del porto di Civitavecchia e diverse altre possibilità in fieri. Per questa nuova fase è fondamentale il nuovo statuto del Consorzio, quello che renderà possibile l’espansione e, va detto perché è normale, ampiamente prevedibile e da noi previsto, l’accentramento completo della stanza dei bottoni nella capitale entro un anno, o forse meno.

La Angelilli ha governato la fase del trasferimento dei poteri, grazie anche alla buona conoscenza di De Angelis (sono stati Europarlamentari nello stesso periodo) e ha preordinato tutta la strategia per trasformare il Consorzio Industriale pensato e costruito da Zingaretti/Ruberti/De Angelis in quello del nuovo governo regionale.

Dario Facci

Giornalista, fotoreporter e videomaker. Suoi articoli sui quotidiani: L’Unità, La Repubblica, sui mensili Lo Stato delle Cose, Qui Magazine, Numero Zero, To Be, O. Ha lavorato presso le redazioni di RadioTeleMagia, RTM Televisione, TVN Televisione; ha condotto una trasmissione presso RadioDay. Ha diretto entrambi i quotidiani frusinati Ciociaria Oggi e La Provincia Quotidiano; coordinatore dell’edizione provinciale del quotidiano L’Opinione diretto da Arturo Diaconale; direttore del bimestrale di cucina professionale Accademia del Buongustaio; direttore del mensile Perté, del settimanale Perté Week e del quotidiano online Perté Online. Suoi articoli appaiono su TG24.info, sul quotidiano online TuNews24.it e sul settimanale cartaceo Tu News. È autore dei blog dariofacci.it e lacucinadellazio.com. Sue fotografie sono state pubblicate da giornali italiani ed esteri.