Sparatoria Frosinone – Querelle telecamere comunali sui giornali, l’assessore Sardellitti si dimette
La delegata alla Smart City, nella sua lettera al sindaco: “Sono mesi che non riesco a riconoscermi nella squadra amministrativa, penso che tensioni e malumori non siano d’aiuto alla realizzazione del sostanzioso programma da portare avanti”. Si mormora che alcuni gruppi si stavano accordando per chiedere la sua sfiducia.
Dopo la querelle che ha coinvolto la città di Frosinone successivamente alla sparatoria mortale avvenuta sabato scorso in via Aldo Moro, a causa delle immagini delle telecamere comunali finite sui quotidiani nazionali nonostante fossero coperte dal segreto istruttorio della Procura a causa delle indagini in corso, l’assessore alla Alessandra Sardellitti (detentrice della delega alla Smart City cioè quella che si occupa tra l’altro anche della videosorveglianza cittadina) poche decine di minuti fa ha deciso di presentare le sue dimissioni. Ne spiega i motivi in una lettera indirizzata al sindaco Riccardo Mastrangeli, che riportiamo di seguito in versione integrale.
“Mi preme innanzitutto ringraziarti per la fiducia che mi hai accordato con il conferimento della delega assessorile. Non smetterò mai di esserti riconoscente per la grande opportunità che mi hai dato di gestire un settore così innovativo, nel quale ho trovato persone competenti, appassionate e dedite a loro lavoro. E vorrei citarle tutte: dall’Ing. Sandro Ricci che mi è stato affianco con l’affetto di un padre, seguendomi passo passo in tutte le tante iniziative che l’Assessorato ha portato avanti, a Nicoletta e Aurora, a Luca, Giuseppe e non da ultimo Mario, persona squisita, sempre disponibile, che in un momento di grande difficoltà personale, per il lutto avvenuto qualche mese fa, si è ingiustamente trovato al centro di una bufera per la quale sta pagando, a mio avviso, un prezzo troppo grande per una colpa non certamente sua – spiega la Sardellitti nella missiva, facendo riferimento alla bufera che in questi giorni ha coinvolto il Comune – Voglio ringraziare l’Ufficio Segreteria, il mio Dirigente Segretario Avv. Mauro Andreone, con il quale ho sempre avuto appassionati scambi di opinioni giuridiche sulla gestione del Comune. E ancora tutto il personale del Comune per non avermi mai fatto mancare il proprio appoggio e la propria stima”.
“Penso di aver lavorato tanto e bene e me ne vado fiera per aver trattato la res publica come un bene fragile da tutelare e rispettare. Così come penso che ben stia facendo il nostro Sindaco – aggiunge l’assessore – a portare avanti un programma visionario che intende cambiare il volto di una città che ha bisogno di un risveglio culturale, morale ed economico”.
“Ringrazio i colleghi assessori. Ringrazio, infine, e non certo per minore importanza tutti i consiglieri comunali ed in particolare il mio consigliere Mauro Vicano -evidenzia l’a delegata alla Smart City – per il quale non posso che spendere parole di elogio, il Consigliere delegato allo Sport Francesco Pallone che sta lavorando in maniera encomiabile su un settore tanto delicato, portando avanti progetti ambiziosi, e i grandi visionari del Comune Dott.ssa Teresa Petricca e Dott. Giovanni Martino che mi troveranno sempre al loro fianco nelle battaglie per I’ambiente e la tutela della salute dei cittadini”.
“Purtroppo, sono mesi in cui non riesco, probabilmente per mia colpa, a riconoscermi in una squadra amministrativa. Penso che le tensioni e i malumori non siano d’aiuto alla realizzazione del sostanzioso programma amministrativo che deve essere portato avanti. E mi auguro – sottolinea l’assessore – che con le mie dimissioni, possa tornare una maggiore serenità di cui la città ha assolutamente bisogno.
“Torno con il sorriso e la serenità al mio lavoro di avvocato che, purtroppo, in questi anni sono stata costretta a trascurare, al mio master universitario, alla mia famiglia, ai miei figli Marco Aurelio e Tommaso e alle tante novità che la vita ci regala quotidianamente. Sempre – conclude Alessandra Sardellitti, a scanso di equivoci – con il cuore nella politica”.
Stando a quanto si mormora, i gruppi di Fratelli d’Italia e Forza Italia, e forse non solo loro, si apprestavano a proporre contro l’assessore Sardellitti una mozione di sfiducia in occasione del prossimo Consiglio comunale. Se questo fosse vero, occorrerebbe capire i reali motivi di tale decisione. L’avvocato, lo ricordiamo, alle scorse Amministrative sosteneva Mauro Vicano candidato sindaco. Entrò poi in maggioranza grazie a un patto siglato alla vigilia del ballottaggio tra Mastrangeli e lo stesso Vicano.