Voci dal Palazzo – Europee PD, il Nardella della discordia. Il granitico fronte di De Angelis si spacca?
Il fronte unito dei “francescani” del Partito Democratico s’infrange sulle candidature per le Europee? Parrebbe di sì se si considera che il presidente del partito regionale, Francesco De Angelis, apparirebbe secondo i bene informati “troppo” amichevole nei confronti del sindaco di Firenze, Dario Nardella, avversario/concorrente per forza di cose dell’ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nella corsa al Parlamento Europeo.
Cosa è accaduto da quando, solo qualche settimana fa a Fossanova De Angelis aveva capitanato il partito ciociaro nell’iniziativa congiunta con la federazione di Latina, tutti in un unico afflato in sostegno di Zingaretti?
Cosa è successo da quando in un’intervista al quotidiano Ciociaria Oggi di pochi giorni fa De Angelis asseriva che il Pd della provincia di Frosinone indicava solo le prime due preferenze: Elly Schlein e Zingaretti?
Era in effetti apparso piuttosto strano il “fac-simile” diffuso da De Angelis che reca le preferenze seguenti: Elly, Zingaretti, Nardella. Il succo della questione è che, dopo la visita di Nardella in provincia di Frosinone alla presenza anche del segretario regionale Leodori, De Angelis ha cambiato rotta: non più solo Zingaretti ma anche Nardella. Tradotto in termini di equilibri politici significa mettersi contro il partito di Roma e… anche parte di quello di Frosinone.
Stando alle voci dal Palazzo infatti la faccenda non piacerebbe alla consigliera regionale Sara Battisti, la quale continuerebbe a tenere la barra dritta su Zingaretti, senza flessioni o concessioni ad altri candidati che non possono che essere considerati concorrenti competitivi dell’ex Presidente del Lazio e segretario nazionale del partito. Una spaccatura davvero fragorosa qualora le voci fossero confermate. Il giglio magico di Francesco perderebbe parecchi petali e quanti ne resterebbero attaccati allo stesso sarebbe davvero interessante da scoprire.
Ovviamente le bocche dei protagonisti restano cucite e non confermano quanto le pettegole di Palazzo vanno sussurrando. Il solo fatto che a Roma si vociferi di un avvicinamento di Francesco De Angelis ad Area Dem, proprio lui che era stato alfiere per anni di Pensare Democratico, lascia però di stucco. Che alla base di tutto per caso ci sia un dissidio con l’uomo forte del partito romano Claudio Mancini (magari per la mancata candidatura alle Europee proprio di De Angelis)? Anche questo si vocifera. Così sembra, pare, si dice… vedremo se è vero.