Pontecorvo, sanità – Il sindaco attacca la Asl sulla Casa della Salute: “Nessun fatto concreto, ricorreremo a Rocca”
Il sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo, prosegue la sua battaglia a difesa della Casa della Salute del centro fluviale. Dopo averla messa al riparo
da speculazioni politiche in occasione dell’ultima campagna elettorale, ieri mattina (martedì 19 giugno) il Primo cittadino ha pubblicato un post molto
eloquente sul suo profilo Facebook.
“Questa mattina (ieri, ndr) con estremo stupore ho letto la risposta pervenuta dalla Asl di Frosinone, a firma del commissario straordinario Sabrina
Pulvirenti, sulla richiesta avanzata dal sottoscritto. Ho richiesto, dopo la visita dello scorso mese di marzo del presidente della Regione Lazio, Francesco
Rocca, un incontro urgente alla dottoressa Pulvirenti per dare una quadratura alle richieste fatte per la Casa della Salute di Pontecorvo.
Abbiamo richiesto l’apertura delle sale operatorie, abbiamo richiesto il potenziamento dei servizi generali agli utenti e, soprattutto, abbiamo chiesto
la risonanza magnetica. Dopo oltre due mesi la risposta che arriva all’amministrazione comunale di Pontecorvo, quindi a tutti i cittadini, è che saremo ricevuti in un contesto generale di confronto nel momento in cui si discuterà l’atto aziendale che ovviamente non voteremo se non concertato preventivamente.
Non tutti i Comuni, rammento alla commissaria Pulvirenti, vantano una Casa della salute modello per tutta la regione Lazio. Ci saremmo aspettati –
conclude la sua nota il sindaco Rotondo – un atteggiamento più collaborativo, ma, nostro malgrado, e soprattutto malgrado dei cittadini di Pontecorvo,
prendiamo atto che la commissaria Pulvirenti poco o niente sta facendo per migliorare i servizi sanitari alla Casa della Salute di Pontecorvo. Al contrario dei predecessori: Aliquo e Lo Russo.
Lo dico chiaramente perché le richieste avanzate non sono, e non saranno mai, a carattere personale ma sono solo e soltanto per i cittadini di
Pontecorvo e di tutto il comprensorio che abbraccia 12 comuni del circondario. A questo punto ci rivolgeremo direttamente al presidente della regione Lazio
Rocca, che nel corso della visita si è mostrato disponibile al confronto e al potenziamento della Casa della salute di Pontecorvo. Noi come sempre non ci
fermeremo dinanzi alle resistenze che possano provenire da sfumature di natura politica che stanno nuocendo alla città di Pontecorvo e ai suoi cittadini”.