Arpino – Successo di pubblico per lo spettacolo teatrale ‘Cazzarolària’, nell’ambito del progetto ‘I cammini della Spiritualità’ finanziato da Comune e Regione

Domenica 21 luglio ad Arpino, nell’ambito del progetto “I cammini della Spiritualità” finanziato al comune di Arpino dalla Regione Lazio, è andata in scena, in piazza Municipio, la rappresentazione teatrale Cazzarolària – La farsa della pentola, a cura dell’APS Produzioni Prosperiane diretta da Piergiorgio Sperduti.

Dall’antica tradizione della farsa improvvisata atellana, recitata in dialetto osco e volsco e assai applaudita nella Roma repubblicana, Produzioni Prosperiane APS cava le maschere, la lingua e la messa in scena per l’adattamento di un canovaccio (trica) fra i piú longevi e comici della storia del teatro: l’Aulularia di Plauto. La rappresentazione, era stata premiata come Miglior Spettacolo al festival provinciale Ruggito d’Attore 2024, ha ricevuto nell’ambito dello stesso festival anche Miglior Attore Protagonista (Roberto Catallo), Migliore Attrice Non Protagonista (Laura De Ciantis) e Miglior Attore Caratterista (Cristoforo Fiorini).

Il pubblico presente ha apprezzato l’ironia dei bravissimi attori e si è fatta coinvolgere nella storia dell’avaro padrone e dello sciocco servo.

Tutta la rappresentazione è stata tradotta simultaneamente nella lingua dei segni, nell’ottica di una maggiore inclusione sociale. 

Appassionato e ricco di suggestione l’approfondimento storico curato dalla dott.ssa Paola Menichetti che ha raccontato la sua esperienza di pellegrina, avendo intrapreso vari cammini religiosi, tra cui quello di Santiago di Campostela. La dott.ssa Menichetti ha catturato il pubblico raccontando quelle che sono state le motivazioni e le sensazioni provate durante i suoi cammini.

Un sentito ringraziamento a tutti gli organizzatori e in particolare alla Consigliera Comunale, Michela Reale, che ha curato il progetto dei Cammini della Spiritualità.