Un saluto a blek, Mario cittadino Ceccarelli
Ciao Mario ho cominciato a frequentarti di piu quando abbiamo salutato Fabio, lui ci aveva tenuto uniti , avevamo tutti gli stessi interessi , tu sei piu grande ma sei stato il nostro punto di riferimento e a volte di riflessione, avevi piu esperienza di vita e potevi raccontarci, sei stato consigliere in questa citta sgangherata e piena di cotraddizioni ed hai provato a dargli un anima. IO FRANCESCO FABIO GIANLUCA PAOLO LUCIANO E TUTTI GLI ALTRI DELLA FGCI, ragionavamo sui massimi sistemi sulle teorie di stato sulle ideologie sui nemici , Tu ci parlavi della gente ,della societa operaia (QUANTE BIRRE E GAZZOSE), del sindacato e dei bisogni , anche di vivere una vita felice. Ultiimamante mi hai accolto a casa tua e tu e Marianna mi avete fatto sentire il calore dell amicizia, quella vera ,senza interesse. Tu sei stato un uomo che nella vita a provato a far funzionare il pensiero politico e lo stile di vita in modo coerente. LA TUA COMPAGNA , TUA MOGLIE MARIANNA e stata capace di capire anche le tue difficolta quando magari le delusioni arrivavano perche ti sentivi tradito dagli amici o dalle istituzioni (e ti ha dato la forza di proseguire )anche questa per me e stata una lezione di vita, quante volte davanti ad un piatto di pasta e fagioli a casa tua ci siamo regalati sogni e idee . Quante volte parlando del passato con te ho imparato a comprendere il futuro. Potrei raccontare mille aneddoti , scrivere per ore , e continuare a sognare un futuro migliore ricordandoti ,io come tanti che ti hanno conosciuto. Ti voglio un bene fraterno enorme e questo neppure la con la distanza che si creera non si cancellera mai , rimarremo in giro per l universo a dire sempre che il mondo e bello e che tutti gli uomini sono uguali. Buon riposo compagno Blek.
Marcello Trento