Frosinone, ‘L’aria che respiriamo’: incontro conclusivo
Lunedì 7 ottobre dalle ore 11 nel rinnovato auditorium Colapietro di via Grappelli si concluderà il progetto dal titolo “L’aria che respiriamo”, realizzato dal Settore Ambiente del Comune di Frosinone con il contributo della Regione Lazio. Un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione guidata dal sindaco Riccardo Mastrangeli e dall’assessorato all’Ambiente del vicesindaco Antonio Scaccia, portata avanti in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione diretto da Valentina Sementilli.
“L’aria che respiriamo” si è svolto nell’ambito delle iniziative ad ampio raggio messe in campo dall’Amministrazione per migliorare la qualità dell’aria e per tutelare, quindi, la salute dei cittadini, in particolar modo dei più piccoli. L’iniziativa, curata dal funzionario del Settore Ambiente Giuseppe Sarracino, ha visto protagonisti gli studenti delle medie inferiori. Importante l’attività di sensibilizzazione condotta sulle tematiche ambientali e della qualità dell’aria, oltre che delle buone pratiche da portare avanti affinché venga rispettato l’ambiente e si possa avere una città sempre più ‘green’.
Lunedì 7, oltre al sindaco e agli assessori competenti, saranno presenti i funzionari dell’Arpa Lazio. Verranno inoltre presentati i personaggi di un fumetto, creato appositamente per l’occasione, con una storia ambientata a Frosinone sulle buone pratiche ambientali.
In programma anche l’intervento del gruppo di lavoro dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone, per illustrare il progetto dei murales installati nei mesi scorsi lungo il sottopasso sulla Monti Lepini, realizzati con materiali antismog.
Il progetto, tra le altre cose, ha previsto incontri nelle scuole, un bike day e un concorso di idee rivolto agli studenti, la realizzazione di materiale informativo con esperti di comunicazione e di un’app ad hoc con i dati Arpa Lazio e con la supervisione del Ced comunale.
“‘L’aria che respiriamo’ – ha dichiarato il Sindaco Riccardo Mastrangeli – si inserisce all’interno del programma globale dell’amministrazione teso alla riduzione delle polveri sottili e delle malattie ad esse connesse, con l’obiettivo di agire nel campo della prevenzione e anche, concretamente, con l’adozione di misure per tutelare la salute della collettività, di adulti e bambini”.
“La finalità dell’incontro conclusivo di lunedì – ha dichiarato il vicesindaco e assessore all’ambiente Antonio Scaccia – è dunque quella di trattare i temi della qualità dell’aria e del rapporto tra ambiente e salute, delle tecniche di monitoraggio, dello sviluppo e degli spostamenti sostenibili. L’obiettivo è orientare gli alunni ad un cambiamento di comportamento verso nuovi modelli anche in termini di mobilità, che possano avere, nel lungo periodo, una ricaduta positiva nel loro contesto di vita”.
“La scuola ha un ruolo chiave nella formazione e sensibilizzazione dei giovani per quanto riguarda il rapporto tra ambiente e salute, favorendo comportamenti virtuosi e trasformando gli studenti in “cittadini attivi” – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Valentina Sementilli – Il percorso proposto è stato orientato all’arricchimento dell’offerta formativa scolastica attraverso l’accrescimento della consapevolezza e delle conoscenze degli alunni. I percorsi didattici proposti hanno quindi contribuito allo sviluppo di diverse competenze trasversali, tipiche dell’educazione allo sviluppo sostenibile”.