SIN del Sacco, l’impegno di Federlazio per la tutela della valle
Si è tenuto un incontro dedicato all’Accordo di Programma tra Regione Lazio e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), durante il quale sono stati condivisi aggiornamenti significativi sugli interventi in corso nel SIN (Sito di Interesse Nazionale) del Bacino del Fiume Sacco.
Il Presidente Federlazio sede di Frosinone, Domenico Beccidelli, presente all’evento, pone il focus su un’importante riflessione che emerge dalle prime indagini scientifiche condotte sui territori: “L’approccio iniziale adottato per la perimetrazione del SIN sembra essere stato particolarmente prudente. Oggi potrebbe esserci spazio per una revisione del perimetro basata su evidenze aggiornate.”
Il Presidente ha espresso apprezzamento per l’impegno della Regione Lazio e degli enti scientifici coinvolti, sottolineando l’importanza di tutelare l’ambiente e la salute pubblica come obiettivi imprescindibili: “Accolgo con favore la notizia che i lavori di indagine e studio sui valori di fondo condotti da ARPA Lazio stanno procedendo rapidamente e che le conclusioni saranno fornite in anticipo rispetto ai termini previsti. Un costante aggiornamento da parte degli attori coinvolti è cruciale per garantire trasparenza, combattere la disinformazione e avvicinarsi finalmente a una soluzione. Da tempo Federlazio si è fatta portavoce delle problematiche che gravano sulle imprese del territorio, con particolare attenzione agli aspetti normativi e autorizzativi, proponendo modifiche che possano snellire le procedure e favorire lo sviluppo.”
Il Presidente Beccidelli ha inoltre ribadito, come già fatto dall’Associazione in audizione presso l’VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, l’importanza dell’adozione di una Carta dei Valori di Fondo, considerandola un passaggio determinante per agevolare le imprese e rilanciare il sistema economico locale: “Ci auguriamo che, grazie ai dati raccolti e alle indagini in corso, la politica possa finalmente intervenire con i correttivi necessari per liberare le imprese dai vincoli attuali, stimolare nuovi investimenti e rilanciare i siti all’interno del SIN. La situazione attuale non penalizza solo il tessuto imprenditoriale, ma l’intero sistema economico del territorio.”
Con questo impegno, Federlazio rinnova il proprio ruolo di interlocutore attivo e propositivo, a fianco delle aziende e delle istituzioni, per promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio.