Veroli, Papetti chiede trasparenza sulle opere da realizzare con i fondi del Pnrr: “Finora nessuna risposta”
Chiarimenti su opere pubbliche e progetti da realizzare con i fondi del Pnrr: ancora tutto tace (parliamo di un articolato piano presentato con squilli di tromba dall’ex sindaco Cretaro il 23 marzo scorso, a ridosso ovviamente delle elezioni amministrative, e “passato” all’amministrazione oggi in carica che della precedente è di fatto il prosieguo). Silenzio assoluto dalle stanze del Palazzo comunale in merito ai chiarimenti chiesti con tanto di Pec il 12 novembre scorso. Eppure – evidenzia il consigliere comunale Cristiano Papetti – non dovrebbe essere tanto difficile rispondere ai quesiti posti, domande presentate al fine di poter informare i cittadini di Veroli correttamente e in piena trasparenza, nel solco di quel programma amministrativo che abbiamo proposto ai cittadini medesimi e che trova il suo perno nel concetto di “Comune aperto”.
E allora – sottolinea Papetti – dal Comune (da sindaco e assessori competenti in primis) è necessario che arrivino le informazioni richieste ufficialmente da noi che rappresentiamo le forze di opposizione democraticamente elette ed è altrettanto necessario che si trovi il tempo per farlo e non lasciare le stesse nel “dimenticatoio”. Informare la popolazione, non solo a grandi linee, è un dovere! Si tanto silenzio non può essere la risposta Dell’Ente.
Ricordo che per avere notizie in merito allo stato di avanzamento del piano Pnrr, il 12 novembre scorso ho inviato una Pec al Comune di Veroli, in particolare al sindaco, alla segreteria comunale, all’assessore ai lavori pubblici, all’assessore al bilancio e agli uffici amministrativi competenti. Nel documento ho chiesto informazioni certe e dettagliate sui seguenti punti: a. l’ammontare, allo stato, delle somme finanziante a mezzo Fondi Next Generation Eu – Pnrr; b. i singoli progetti finanziati, le somme per ogni singolo progetto stimate per la loro realizzazione e le somme, allo stato, effettivamente ricevute per ognuno di essi; c. le ditte appaltatrici per l’esecuzione di ogni singolo progetto, gli eventuali subappalti e le ditte fornitrici; d. i tecnici incaricati per ogni singolo progetto; e. le procedure eseguite per gli appalti e per gli incarichi; f. lo stato dei lavori per ogni singolo progetto finanziato secondo le predette modalità.
“In merito – conclude l’avvocato Cristiano Papetti – si chiede la trasmissione dei documenti di cui alle lettere a, b, c, d, e, f della presente richiesta ovvero le delibere e/o le determine relative. Risposte che ritengo quanto mai necessarie per informare chi, come me, esercita le funzioni di consigliere comunale e quindi di legittimo rappresentante della popolazione ma, soprattutto e prima di ogni altra cosa, per rendere partecipi i cittadini dell’attività amministrativa, di ogni singolo atto compiuto dal Comune: è e sempre sarà, questo, un punto sul quale la nostra intransigenza sarà massima e senza sconti”.