Ciociaria in ginocchio, la denuncia di Giordano (Pd): “Il 30% della popolazione è in povertà”
“La provincia di Frosinone sta attraversando una crisi economica e sociale senza precedenti. La chiusura di numerose fabbriche, la perdita di posti di lavoro in Stellantis e la progressiva desertificazione industriale stanno mettendo a dura prova il nostro tessuto produttivo. I dati parlano chiaro: secondo i numeri INPS relativi ai primi otto mesi del 2024, sono stati attivati 34.632 nuovi rapporti di lavoro, ma le assunzioni a tempo indeterminato sono diminuite del 4,49% rispetto all’anno precedente.
Nello stesso periodo, si registrano 31.553 cessazioni di rapporti di lavoro, con una forte incidenza dei contratti a termine (14.495) e di quelli a tempo indeterminato (8.298). A ciò si aggiunge un dato allarmante: il 30,1% della popolazione della provincia vive in condizioni di povertà.
“Non possiamo restare fermi a guardare – ha dichiarato Salvatore Giordano, consigliere comunale di Esperia ed esponente del coordinamento Più di prima per Luca Fantini, segretario provinciale del Partito Democratico di Frosinone -. Serve un piano concreto per rilanciare il nostro territorio e dare un futuro alle famiglie e ai lavoratori della provincia di Frosinone. Come Pd chiediamo interventi immediati e mirati per affrontare l’emergenza economica e sociale della provincia.
Su Stellantis, ad esempio, il governo Meloni deve ottenere impegni chiari dall’azienda su investimenti, produzione e occupazione. È necessario, inoltre, un piano per rilanciare il settore della componentistica, fondamentale per l’economia locale; Ridurre i costi energetici sostenendo impianti di produzione a basso costo per le imprese del territorio; Rivedere i vincoli normativi per accelerare i procedimenti autorizzativi, senza abbassare la guardia sulla tutela ambientale; Creare un ponte tra imprese e scuole per colmare il gap di competenze e stilare un protocollo tra aziende e il Consorzio Industriale del Lazio che potrebbe aiutare a coordinare domanda e offerta di lavoro.
Fondamentale, inoltre, intervenire sullo snellimento burocratico, per ridurre i tempi per le autorizzazioni ambientali e amministrative, garantendo alle imprese la possibilità di essere competitive sui mercati. La Zona Logistica Semplificata, infine, un’opportunità persa dall’amministrazione Rocca, va ripensata per attrarre investimenti e rendere il territorio più competitivo nel cluster portuale e logistico del Lazio”.
“Frosinone e la sua provincia – conclude il segretario Pd di Esperia – hanno bisogno di risposte, non di promesse. Il Partito Democratico è pronto a battersi per un piano di rilancio concreto che metta al centro il lavoro, l’industria e la sostenibilità. È il momento di agire”.