Accusato di truffa aggravata e peculato: scatta l’allontanamento dalla Ciociaria per Gianluca Quadrini
Non è stata confermata la misura cautelare degli arresti, avanzata circa un mese fa, ma per il presidente del Consiglio provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, è arrivato il divieto di dimora nelle province di Frosinone e Latina e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
La decisione è stata adottata nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Cassino, che ipotizza a suo carico i reati di truffa aggravata e continuata in danno dello Stato e di distrazione di fondi pubblici.
Secondo gli inquirenti, Quadrini – esponente di Forza Italia – avrebbe utilizzato personale assunto da società a partecipazione pubblica per impiegarlo nel proprio staff politico. Una gestione che, secondo l’accusa, avrebbe prodotto un danno economico alle casse pubbliche.
L’indagine prosegue, mentre l’esponente politico dovrà rispettare le misure imposte dal giudice, in attesa dei prossimi sviluppi giudiziari



