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Caregiver familiare, Savo: “Abbiamo scritto un pagina epocale per la rete socioassistenziale del Lazio”

“Con il voto unanime in Consiglio regionale “abbiamo segnato una tappa epocale del percorso di umanizzazione della sanitá e di realizzazione di una rete socioassistenziale integrata che parte dalle famiglie”. Così la presidente della VII Commissione Sanitá e Politiche sociali della Regione Lazio, Alessia Savo, di Fratelli d’Italia, a margine dell’approvazione in Aula della proposta di legge 132 del 9 febbraio 2024 relativa a Norme per il riconoscimento e il sostegno al caregiver familiare.
“Finalmente il Lazio ha la sua prima legge sul caregiver familiare e questo grazie al grande lavoro del governo Rocca, a cominciare dal proponente, l’assessore ai Servizi Sociali, Massimiliano Maselli, che ringrazio, insieme al presidente Rocca, alla Giunta regionale e al gruppo consiliare di Fratelli d’Italia. Poi l’intenso lavoro che ho portato avanti in seno alla Commissione Sanitá e Politiche sociali, con numerosi incontri e audizioni che ci hanno consentito di lavorare compiutamente alla proposta di legge in modo trasversale, collaborativo e sinergico”, prosegue Savo.

“Quello votato in aula – e ringrazio per questo tutto il Consiglio regionale che ha dimostrato sensibilitá e riconosciuto la valenza, l’importanza e la necessitá di questa legge – è uno strumento normativo – prosegue Savo – che migliora la qualitá della vita di persone fragili, anziane, disabili e non autosufficienti, aiutando e riconoscendo sostegno, merito e agevolazioni a chi, quotidianamente, se ne prende cura. Un obiettivo individuato e centrato in tempi rapidi di cui siamo assolutamente orgogliosi e soddisfatti, non solo perchè rappresenta un risultato epocale che colma un vuoto normativo della nostra Regione, ma soprattutto perchè realizza concretamente l’idea di una rete socioassistenziale che riconosce, tutela e sostiene economicamente la figura del caregiver familiare come primo e insostituibile tassello. Da adesso il Lazio è la terza regione italiana che può contare su una legge di grande civiltá, di indiscussa sensibilitá e di evidente testimonianza che il progetto del Governo Rocca di una sanitá a misura d’uomo e di paziente si realizza compiutamente e quotidianamente anche attraverso leggi come questa. Stiamo scrivendo la storia di una nuova Regione. La nostra. Quella di tutti i cittadini”.