Veroli – Papetti al Sindaco: “Dare voce ai cittadini con ‘Comune aperto’. Ancora errori su Colleberardi”
Si è tenuto lunedì scorso il Consiglio comunale di Veroli e subito si è partiti con le interrogazioni e le interpellanze. Il Consigliere comunale Cristiano Papetti, candidato sindaco alle ultime elezioni comunale di giungo, subito ha incalzato il Sindaco Caperna chiedendo di voler conoscere “se lo stesso abbia o meno intenzione di mettere a disposizione alcuni locali comunali per consentire ai consiglieri comunali, a determinati orari, di poter incontrare i cittadini, raccogliere le loro istanze, le loro problematiche e cercare di trovate una soluzione alle stesse in tempi più celeri”.
“Devo essere sincero – ha evidenziato il consigliere Papetti – non mi è affatto sembrato convinto il Sindaco in merito. Durante lo svolgimento del Consiglio ci ha informato di avere difficoltà in questo momento nel trovare dei locali per i consiglieri comunali avendo difficoltà anche per gli assessori. Il nostro programma, che titola “Comune aperto”, ha questa idea rivoluzionaria, ovvero di mettere al centro il ruolo del Consiglio Comunale (Organo rappresentativo dei Cittadini) e dunque dei Consiglieri Comunali.
Le soluzioni in merito sono assolutamente a portata di mano, bisogna avere solo la volontà di rendere effettivo il concetto di “Apertura”: noi pretenderemo la strada del dialogo con il cittadino insistendo in questo senso, l’invito al neo sindaco Caperna è quindi quello di essere meno timido in tal senso. Aprire il Comune non deve essere solo uno slogan!”
“Tra i punti all’ordine del giorno – ha proseguito Papetti – vi è stata anche la discussione sull’annosa e controversa questione relativa all’edificio scolastico di Colleberardi e alla sua acquisizione al patrimonio del Comune, peraltro mai avvenuta nonostante l’utilizzo dello stesso per quasi (50)cinquant’anni.
Purtroppo – ha continuato il consigliere Papetti – la questione parte da lontano e, devo essere sincero, già l’amministrazione Cretaro, durante la quale si presentava per la prima volta, ha trattato la stessa in modo assolutamente inadeguato, addirittura resistendo in giudizio, davanti al Tar del Lazio, alla proprietà del terreno (la quale chiedeva il ripristino dello “status quo ante” ovvero il giusto ed adeguato ristoro) nonostante la consapevolezza dell’Ente/Comune di Veroli medesimo di non aver mai avuto alcun titolo acquisitivo dell’immobile stesso, così affrontando – come si dice in gergo – “una causa persa”.
E così è stato: il Tar del Lazio, infatti, ha condannato il Comune di Veroli al ripristino dello stato dei luoghi ovvero ad acquisire l’immobile secondo la procedura per pubblica utilità dietro ristoro indennitario alla proprietà.
Naturalmente il Comune di Veroli, parte soccombente, è stata condannata altresì al pagamento delle spese di lite e che dunque sono a carico dei cittadini di Veroli. A ciò si aggiunga che per poter resistere in giudizio (per una “causa già persa”) il Comune di Veroli ha incaricato un proprio legale di fiducia così incrementando le spese a carico dell’Ente medesimo e dunque a carico sempre dei cittadini. Oggi si discute ancora in Consiglio Comunale dell’acquisizione dell’immobile/scuole di Colleberardi senza però, purtroppo, risolvere il contenzioso con la proprietà dell’immobile, con ciò dimostrando e confermando l’inidoneità anche dell’amministrazione attuale, in perfetta continuità e sintonia con quella Cretaro, che poi è sostanzialmente la stessa, a mettere la parola fine alla vicenda”.
Durante il Consiglio comunale c’è stata anche l’approvazione all’unanimità del regolamento del gruppo della protezione civile. Il consigliere Papetti ha affermato che “incondizionato è e sarà il nostro sostegno alla protezione civile. Ogni azione finalizzata al miglioramento della nostra città e a tutela dei cittadini vedrà sempre il sostegno del nostro gruppo. Il gruppo della protezione civile, il prezioso lavoro che tutti i suoi componenti pongono in essere, è un grande valore per la sicurezza del territorio.
A loro va il ringraziamento nostro e dell’intera comunità per il quotidiano e costante impegno profuso. Un ringraziamento al Comandante Belli, attore e coordinatore dell’azione del gruppo della protezione civile. Auguro a loro un buon lavoro poiché in questi giorni sono impegnati per i Fasti Verolani per garantire la sicurezza e il regolare svolgimento dell’evento. Sapranno fare, come sempre, un eccellente lavoro”.