Consorzio bonifica litorale nord di Roma: dopo Canino e Tarquinia anche a Maccarese consensi per il lavoro svolto
Dopo Canino e Tarquinia il Consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma ha voluto organizzare un incontro anche a Maccarese (Fiumicino). Presso la stupenda cornice del Castello di San Giorgio, si è tenuta un’assemblea alla presenza dei Consorziati, dei referenti delle Associazioni di Categoria agricole del territorio e a molti dei componenti del Consiglio di Amministrazione del Consorzio. Il tema della riunione.
“Cambiamenti climatici, siccità ed irrigazione: rischi, progetti, programmi e risultati” ha permesso di fare un quadro della situazione attuale, dello scenario futuro e, soprattutto delle attività concretizzate. Il Consorzio Litorale Nord, ha ricordato il Presidente Niccolò Sacchetti, durante il proprio intervento, rappresenta numeri importanti e di impatto dopo la panoramica sui numeri sempre il Presidente Sacchetti ha ricordato il lavoro in essere riguardo il catasto irriguo insieme a quello già realizzato per l’aggiornamento del catasto di bonifica sottolineando gli interventi di manutenzione effettuati negli ultimi due anni. Durante la riunione, che è stata aperta da Claudio Destro, Amministratore Delegato di Maccarese Spa, che come padrone di casa e componente del Comitato, ha fatto un plauso e sottolineato l’importanza di organizzare riunioni ed incontri utili a raccontare le attività del Consorzio, sono stati altresì rimarcati tra l’altro, prima dell’interessante dibattito con i numerosi presenti, anche gli interventi di manutenzione di fossi e canali che hanno riguardato centinaia e centinaia di chilometri. All’incontro ha preso parte anche il Direttore Generale del Consorzio, Andrea Renna, che, insieme ai tecnici presenti, e ai capi settore intervenuti, ha potuto dare riscontro alle tante ed interessanti domande che si sono susseguite rimarcando il lavoro che ha visto la ristrutturazione dell’Ente che ha portato a divenire soggetto attuatore di interventi e misure ministeriali e regionali unitamente a quelle previste dalla Città Metropolitana e alle diverse convenzioni stipulate con diverse amministrazioni comunali. “Auspichiamo che dalle misure governative e regionali possano arrivare le risposte attese per contrastare la siccità ed i cambiamenti climatici – ha concluso Sacchetti – che ha anche ricordato che il C.d.a. consortile ha voluto approvare un documento per regolamentare l’irrigazione nel caso in cui il cuneo salino metta a rischio produzioni e raccolti superando le soglie minime di attenzione.