Premio letterario Val di Comino, svelati i nomi dei vincitori

Resi noti i vincitori del XLVII Premio Letterario “Val di Comino”. Fondato nel lontano 1976 dallo scrittore  Gerardo Vacana, il Premio, considerato tra i più importanti riconoscimenti letterari italiani, taglia quest’anno il traguardo delle quarantasette edizioni. Insieme allo Strega è il più antico e longevo Premio Letterario del Lazio. Ancora oggi è Gerardo Vacana, con il figlio Luigi e gli organizzatori storici del Centro  Studi Letterari “Val di Comino”, a portare avanti uno degli eventi di maggior spessore cultuale in Italia. Una manifestazione che non ha mai saltato una sola edizione, che neppure il Covid-9 è riuscito a  fermare, tenendosi in piena adesione ai protocolli Governativi anche gli scorsi anni.  

 Ecco i Vincitori che riceveranno, domenica 23 ottobre, alle 18.00 al Teatro Comunale di Alvito,  l’edizione XLVII del Premio: per la Poesia Antonella Anedda, con il volume Geografie (Garzanti, Milano); Premio Speciale alla Carriera a Gëzim Hajdari; per la Saggistica Letteraria Mirka Tavoni, con Qualche  idea su dante (Il Mulino, Bologna); per la Saggistica Storica Francesco Sabatini, Per l’insieme della sua  opera; per la Storia Locale Claudio Vettese, con Come Eravamo/Storie – Usanze – Tradizioni (Arpinate  Stampa, Arpino); per il Giornalismo Valentina BistiTg1 Rai. Per il Teatro l’ambito riconoscimento sarà assegnato all’attore Michele PlacidoIl cui nome è legato a doppio filo a quello della polizia, arrivando al  successo interpretando il mitico commissario Corrado Cattani ne “La Piovra”, la più celebre serie tv mai  prodotta prima in Italia, con dieci milioni di spettatori in media ed esportata in ottante Paesi. Il personaggio in brevissimo tempo entrò nel cuore di ogni italiano: forte, coraggioso e pronto a tutto pur  di sconfiggere le mafie, il commissario Cattani divenne un vero e proprio simbolo dell’Italia di quegli anni

 La giuria del “Val di Comino”, Presieduta da Giovanna Ioli, annovera Marcello Carlino e Gerardo Vacana. Sfogliando il glorioso albo d’oro dei premiati, compaiono tra gli altri gli scrittori Mario Luzi,  Andrea Zanzotto, Edoardo Sanguineti, Tonino Guerra, Vivian Lamarque, Maria Luisa Spaziani, Giovanni  Raboni, Luciano Erba, Jolanda Insana, Claudio Magris, Luigi Baldacci, Evgenij Solonovich, Jacqueline Risset, Alberto Bevilacqua, Edith Bruck; i giornalisti Chiocci, Martinelli, Molinari, Fontana, Trufelli; ma anche gli attori Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi, Enzo Decaro, Enrico Lo Verso, Vincent Spano,  Giuliana De Sio, Lina Sastri, Angela Luce, Violante Placido, Silvio Muccino etc. I nomi di quest’anno, che non hanno bisogno di alcuna presentazione, arricchiscono ulteriormente un Albo d’Oro tra i più riconosciuti della Penisola. La manifestazione, come sempre, dopo un recital dalle pagine dei Vincitori, affidato a Dionisio Paglia, omaggerà gli ospiti e i presenti anche in musica. In cartellone un concerto  d’onore, con l’interpretazione di Fabio Viglietta al violino e Natale Facchini al pianoforte.