Provincia, nuovi lavori di viabilità ad Alvito con i fondi Pnrr per le Aree Interne
Prosegue incessante il lavoro della Provincia di Frosinone come Ente attuatore dei programmi per i fondi complementari al PNNR legati al settore viabilità, in particolare alle Aree Interne del territorio. Dopo l’avvio dei lavori a Fontechiari, Casalvieri e Vicalvi, ora è la volta del Comune di Alvito.
Nel primo caso si tratta di interventi sulla strada provinciale 226 Alvito-Santo Onofrio-Val di Rio in vari tratti, mentre nel secondo della messa in sicurezza urgente della banchina stradale, sul lato destro, della strada provinciale 94 Cominia. Interventi, questi, resi possibili dal Fondo Complementare di 4.162.000 euro, ottenuto dalla Provincia di Frosinone nell’ambito dei finanziamenti legati al Pnrr. Per la Valle di Comino a dicembre 2021 è stato redatto un piano con il supporto del Settore Viabilità che prevede diversi interventi di miglioramento del piano viabile ed è diviso in sei annualità.
Soddisfazione anche per l’avvio degli ultimi interventi è stato espresso dal presidente della Provincia, Antonio Pompeo, che ha sottolineato come l’Ente si sia “distinto per essere stato uno dei primi in Italia ad approvare la programmazione degli interventi relativi alle Aree Interne e ora l’arrivo dei fondi, grazie all’Impegno di Upi, darà la possibilità alla Provincia di Frosinone di realizzare nuovi interventi sulla rete stradale, adeguandola agli standard di sicurezza e innovazione”.
Importante per l’avvio dei lavori anche la sinergia tra l’Ente di piazza Gramsci e le amministrazioni comunali dei centri interessati, come, nel caso del Comune di Alvito, testimoniano le parole del sindaco, Luciana Martini: “Gli interventi compiuti dall’ente provinciale di Frosinone sul nostro territorio ci gratificano e dimostrano la grande attenzione avuta verso le istanze di questa Amministrazione e dei nostri cittadini. Di questo va dato atto soprattutto al presidente Pompeo, che ringraziamo personalmente, nonché alla consigliera delegata Di Pucchio e agli uffici che hanno lavorato per il compimento di queste opere. Interventi – conclude la Martini – che denotano la sensibilità e la dedizione verso la cosa pubblica, uniti alla capacità di recepire e investire risorse in azioni importanti, come quelle della sicurezza e decoro del nostro territorio”.