Psicologo di cure primarie, Battisti: “Ora è realtà”
Abbiamo approvato il collegato al bilancio che, di fatto, chiude questa legislatura. La chiudiamo in continuità con l’azione perpetrata in questi anni: cercando di migliorare la vita dei cittadini del Lazio. Il primo impegno che abbiamo mantenuto nel provvedimento è stato aiutare imprese, famiglie, terzo settore, ad affrontare la crisi energetica e il conseguente caro bollette. Lo sguardo rivolto ai più fragili attraverso misure rivolte al sostegno dei caregiver, finanziamenti alla rete delle aziende dei servizi alla persona”. Così in una nota Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Costituzionali.
“Per me – prosegue – una grande soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento che, finalmente, introduce la figura dello psicologo di cure primarie nel Lazio, tramite la sperimentazione di protocolli che prevedono la presenza della figura dello psicologo presso i punti unici di accesso (PUA) e le ASP.
È stata una delle prime leggi a cui ho lavorato in questa legislatura, una promessa che si è fatta esigenza improrogabile con il Covid-19. Si tratta di una vera rivoluzione per il nostro sistema sociosanitario, attraverso il quale viene riconosciuto in concreto il benessere psichico al pari di quello fisico. Finanziando questa norma con oltre sei milioni fino al 2025, diamo sostanza al bonus psicologo rafforzando la rete dei servizi pubblici.
Abbiamo, altresì, approvato altri due emendamenti a mia firma: l’emendamento che istituisce la giornata di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico, per il quale ringrazio la collaborazione con Marina La Norcia, Presidente di Noi ci siamo, Associazione Tumore al Seno Metastatico; e l’emendamento sulla valorizzazione del termalismo, come snodo focale del turismo regionale.
“Sono emendamenti emblematici del lavoro concertato che ho portato avanti in questi 5 anni di mandato. Devo ringraziare, oltre a Marina La Norcia, anche l’ordine degli psicologi del Lazio, e le varie associazioni di Fiuggi – e non solo – che mi hanno richiesto in questi mesi una spinta per promuovere il termalismo del Lazio come volano turistico. Una soddisfazione per tutti noi: ora dobbiamo lavorare sodo per far conoscere i risultati ottenuti per il nostro territorio ai cittadini del Lazio e della provincia di Frosinone, perché noi siamo quello in cui crediamo. E lo abbiamo dimostrato ancora una volta”.