Ferentino: inaugurato il nuovo centro anziani all’ex mattatoio

È stato inaugurato ieri pomeriggio il nuovo centro anziani in via Alfonso Bartoli, a Ferentino. Ad ospitare questa dinamica e accogliente realtà cittadina, che conta circa sessanta iscritti, sono i locali dell’ex mattatoio comunale, sottoposti a una vera e propria opera di ammodernamento, restyling, decoro e messa in sicurezza, per garantire ai ‘nuovi inquilini’ un luogo moderno, accogliente e confortevole.

Presente il sindaco Antonio Pompeo, insieme ad alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale, al presidente provinciale di Federcentri, Raffaele Margagnoni, e a tanti cittadini curiosi di vedere come gli ambienti del vecchio stabile siano stati riportati a nuova vita per accogliere, oggi, un nutrito gruppo di anziani che vogliono ancora partecipare attivamente alla vita e alla crescita della città di Ferentino. Sotto la guida ineccepibile di una efficientissima Angela Principali, che a causa del Covid non ha potuto presenziare alla cerimonia di inaugurazione, affiancata dal suo vice Angelo Pignataro, il centro anziani, gestito dall’associazione ‘Stare insieme APS’, rappresenta un fiore all’occhiello della città, oltre che un punto di riferimento per tanti cittadini che vogliono dedicare le loro energie e il loro tempo libero al servizio del bene collettivo. A benedire il nuovo spazio è stato il vicario generale della Diocesi di Frosinone, Veroli, Ferentino e ora anche Anagni e Alatri, Di Stefano Monsignor Giovanni mentre la sala lettura è stata intitolata a Ugo Rotella.

Non si fermano, dunque, l’estrema vivacità e il continuo impegno dell’Amministrazione comunale targata Pompeo che lavora costantemente per donare alla comunità strutture, spazi e servizi fondamentali per migliorare la qualità di vita dei cittadini.

“Sono estremamente orgoglioso – ha detto il sindaco Pompeo – di consegnare questi nuovi locali al centro anziani di Ferentino: da oggi potranno trascorrere il loro tempo e dedicarsi alle loro attività in un luogo funzionale, moderno e accogliente. Pensare alle esigenze di una collettività significa non trascurare le necessità di tutte le generazioni: ecco perché, dopo l’inaugurazione di un nuovo parco per i più piccoli, quello in zona Cartiera, oggi abbiamo riservato un taglio del nastro ai nostri anziani o, meglio, ‘diversamente giovani’ grazie alla loro contagiosa energia e alla voglia di contribuire fattivamente alla crescita della nostra città. Loro sono la nostra memoria storica, – ha concluso il primo cittadino – e la testimonianza delle nostre radici che dobbiamo conservare e tramandare ai nostri figli”.