Autismo, il grido d’allarme delle famiglie. Maura: “Servizi troppo carenti”

“Si moltiplicano le richieste di aiuto da parte delle famiglie che hanno in casa ragazzi affetti da autismo. Famiglie che, in assenza di servizi sanitari e sociali efficienti, sono costrette a fare i salti mortali per assicurare ai figli un’assistenza adeguata, spesso sobbarcandosi costi molto elevati per le terapie”. Lo evidenzia Daniele Maura, consigliere provinciale di Fdi, candidato alla Regione Lazio.

Ciò che maggiormente si denuncia è il ‘buco nero’ che si crea alla fine della scuola, quando chi è affetto da autismo resta a casa e le Asl non fanno abbastanza per supportare loro e le famiglie. Famiglie che, nel vuoto pressoché assoluto che le circonda, in provincia di Frosinone purtroppo in modo molto accentuato, tentano quindi di ovviare a quel “buco” riunendosi in associazioni ed organizzando eventi per raccogliere i fondi necessari a sostenere le proprie attività e per coprire le spese per le terapie dei ragazzi (di frequente anche con onerose autotassazioni). 

“In tale ottica sarebbe molto importante fare ‘rete’ tra le varie realtà esistenti. Indispensabile, inoltre, andare incontro alle famiglie sul versante dei costi da sostenere e sostenuti per le terapie: sono tantissimi i ricorsi presentati alla Asl in tal senso”.