Regione, Rocca proclamato presidente: “Ora si comincia, lavorerò pancia a terra”

L’auto che ha scelto per arrivare nella sede della Regione Lazio, dopo la proclamazione della sua elezione avvenuta questa mattina davanti alla Corte d’Appello di Roma, è stata una Smart elettrica rossa amaranto. Un ringraziamento lo ha riservato al presidente pro-tempore Daniele Leodori per l’accoglienza. Quindi, davanti ai cronisti, ha ribadito la volontà di procedere con un lavoro di squadra. Nessuna anticipazione sulla composizione della giunta, che sarà ufficializzata la prossima settimana. Sugli assessori tecnici ha evidenziato che se dovesse decidere per tale scelta, di sicuro saranno persone di totale fiducia.

“Grazie per l’accoglienza ai dipendenti – sono state le sue prime parole – che hanno voluto manifestarmi la loro vicinanza. Ora inizia un percorso impegnativo, una nuova fase. Voglio ringraziare il presidente Leodori per l’accoglienza e lo scambio di informazioni. Da oggi si comincia, lavorerò pancia a terra, senza polemiche.

Pragmatismo e idee chiare, quindi, per dare un immediato impulso alla sua azione amministrativa. A cominciare dalla Sanità, tema prioritario della sua agenda. “Nelle prossime 48 ore – ha fatto notare – incontrerò tutti i dirigenti delle strutture ospedaliere del Lazio. Per me la grande priorità è ridare dignità ai nostri cittadini che aspettano ore e ore nei pronto soccorso”. E tra gli incontri programmati nei prossimi giorni ha fatto sapere che ci sarà proprio quello con il ministro della Sanità, Orazio Schillaci, in relazione alle carenze di organico e alla risoluzione del problema del numero chiuso nelle facoltà universitarie.

Relativamente alla formazione del nuovo esecutivo ha, invece, assicurato di non aver posto veti: “Se qualcosa fosse andato storto nei colloqui tra i partiti – ha argomentato – mi sarebbero già arrivati i primi messaggi. Il clima che ho respirato finora – ha aggiunto – è di donne e uomini che vogliono mettersi a disposizione. Penso che alla fine della prossima settimana la giunta si insedierà”. Possibile anche una delega sull’economia del mare, come ha fatto il governo nazionale.

Quindi un appello ai partiti, non solo quelli che lo ha sostenuto, per una leale collaborazione. “Ai cittadini sento di dire che da oggi, come presidente della giunta regionale, sono al servizio di tutti e lavorerò nell’interesse di tutta la comunità della regione Lazio, non nell’interesse di un partito o di una coalizione”. Ha concluso.