Bonifica Sin del Sacco, i deputati di FdI incalzano il governo

I deputati di Fratelli d’Italia Paolo Pulciani Aldo Mattia hanno incontrato il sottosegretario all’Ambiente, Claudio Barbaro, già in contatto quotidiano con l’onorevole Massimo Ruspandini, per presentare le loro richieste per migliorare la loro gestione e avviare opere di bonifica del sito di interesse nazionale del bacino del fiume Sacco che ricomprende Comuni o parti di essi afferenti le Provincie di Roma e di Frosinone.

Così come già fatto con l’interrogazione straordinaria a risposta immediata discussa nei giorni scorsi, abbiamo chiesto al Governo di adottare iniziative di competenza per verificare i livelli attuali di inquinamento della zona – hanno spiegato i tre parlamentari – giungendo a una definizione precisa delle aree all’interno del Sin effettivamente interessate da superamenti dei livelli soglia a seguito dell’accordo di programma, sottoscritto nel 2019, tra il ministero dell’Ambiente e la Regione Lazio per attuare interventi di bonifica per 53 milioni di euro, integrati nel 2022”.

I tre deputati hanno inoltre rimarcato la necessità della “costituzione della Carta dei Valori di Fondo che nello specifico permetterebbe di determinare concentrazioni di soglia di contaminazione più aderenti al contesto geologico e di conseguenza di poter ridurre il perimetro del Sin, detta attività è anch’essa contemplata nel suddetto Accordo di Programma siglato tra il Ministero della Transizione Ecologica e la Regione Lazio”.

Dal sottosegretario Bardaro è anche arrivata la conferma che “su ogni area si sta procedendo prima alla rimozione dei rifiuti per poi dopo attivare la caratterizzazione, anche se è necessario capire se effettivamente si sta procedendo alla rimozione dei suddetti rifiuti e verificare a quale livello burocratico stanno ferme le procedure e se fosse possibile per ognuno dei 9 siti rappresentare il percorso fino adesso effettuato e la tempistica”. Il sottosegretario Barbaro “ha preso atto del problema – ha evidenziato Mattia – e ha immediatamente attivato e sensibilizzato del problema la vice ministro all’Ambiente, Vannia Gava titolare della delega alle bonifiche dei vari Sin insistenti in Italia con la quale ci incontreremo nei prossimi giorni”.

Intanto, nelle prossime settimane , in commissione Ambiente alla Camera dei deputati, “saranno avviate una serie di audizioni sul tema – ha aggiunto Pulciani – sarà un lavoro lungo ma non molleremo fin quando non sarà raggiunto l’obiettivo di migliorare la vita degli imprenditori che vivono il problema del Sin”. Soddisfazione per l’incontro con il sottosegretario Barbaro, è stata espressa, infine dal deputato Ruspandini, per il quale “è necessario andare avanti e non abbassare la guardia sulla questione”.