Frosinone, salta il congresso Pd: aria rovente dopo l’accordo cassinate Di Rollo/Ranaldi

Il congresso cittadino del Partito Democratico di Frosinone, perennemente imminente, non si è fatto neanche questa volta. Non è stato individuato un possibile segretario che unisca e rilanci. L’ipotesi Michele Marini, come tutto quel che riguarda l’ex sindaco da svariati anni è sempre la solita: candidato a tutto, indeciso per mesi, più nulla poi.

Ma cosa ha fatto davvero naufragare l’ennesimo tentativo di risolvere il problema Frosinone, senza una guida regolare ormai da anni? O meglio, cosa ha fatto decidere i maggiorenti provinciali del PD che era meglio spostare in avanti ancora una volta la spinosa faccenda?

Una spiegazione piuttosto credibile viene ventilata da più farfalline molto bene informate. Sintetizzando: le Provinciali.

TUTTO NASCE DALL’ACCORDO DI CASSINO, LA DI ROLLO IN PISTA E RANALDI…

E’ che a Cassino sarebbe stato raggiunto l’accordo: Barbara Di Rollo candidata per Piazza Gramsci rientrerebbe nei ranghi della maggioranza Salera e a suo supporto per la conferma a sindaco; l’uscente consigliere provinciale, Gaetano Ranaldi, avrebbe i voti per diventare presidente del Consiglio Provinciale di Cassino al posto della Di Rollo.

Una circostanza questa che vedrebbe complicarsi non poco il quadro per le Provinciali di parecchi candidati. La Di Rollo sarebbe infatti una concorrente molto competitiva potendo contare su un’ottima base di voti cassinati, quelli che valgono di più insieme a quelli di Frosinone.

Facendo due conti e considerando l’ipotesi secondo la quale il PD confermerà i suoi quattro consiglieri, la schiera dei pretendenti con qualche concreta ambizione si farebbe affollata. Tra i quotati, oltre alla Di Rollo, ci sono certamente gli uscenti Enrico Pittiglio, capogruppo e prima scelta della componente maggioritaria; Alessandro Mosticone, candidato alfiere del presidente della Provincia, Luca Di Srefano; l’altra uscente, Antonella Di Pucchio che dovrebbe raccogliere il sostegno dei non allineati a Francesco De Angelis. Resterebbe fuori un altro agguerrito candidato come Luigi Vittori, primo sostenitore del sindaco di Ferentino, Piergianni Fiorletta e portato dalla quasi totalità della maggioranza della città gigliata: tutti voti rossi che nel computo ponderato del voto di secondo livello contano, eccome se contano. Inoltre Vittori gode di appoggi non da poco nel gotha del partito provinciale. Tralasciamo altre possibili e sostanziose candidature.

ECCO PERCHE’ NIENTE CONGRESSO, CI SAREBBE VOLUTO L’ELMETTO

Ma che c’entra tutto questo con il congresso Pd di Frosinone? La polveriera Frosinone, per il Partito Democratico, è innescata soprattutto dai tre consiglieri comunali. Angelo Pizzutelli, Norberto Venturi e Fabrizio Cristorfari non le hanno mandate a dire al segretario provinciale Luca Fantini: reclamano una rappresentanza importante per il Capoluogo. Un seggio alle Provinciali, per esempio per colui che più vi ambisce, cioè Angelo Pizzutelli, sarebbe un buon inizio. Ma come farebbe il Pd a sostenere Pizzutelli con la situazione che abbiamo prima descritto? Chi potrebbe gettare alle ortiche per far passare Pizzutelli? E allora il guru De Angelis non può promettere nulla per quel seggio. Frosinone dovrebbe farcela con le sue sole forze e, magari, con un piccolo aiuto dal provinciale, ma una base molto solida serve e… non c’è. Pare, sembra, si dice che da Frosinone sarà in pista per la lista Provincia in Comune di Luigi Vacana, anche Armando Papetti. Forse il suo voto sarebbe potuto andare a uno del Pd ma… neanche quello e solo tre voti di partenza, seppur pesanti, sono troppo pochi.

Ecco perché invece di presentarsi a un congresso cittadino dove certamente sarebbero volate le sedie è stato deciso di non farlo adesso. Magari dopo il 22 dicembre, all’anno nuovo. Forse.

Dario Facci

Giornalista, fotoreporter e videomaker. Suoi articoli sui quotidiani: L’Unità, La Repubblica, sui mensili Lo Stato delle Cose, Qui Magazine, Numero Zero, To Be, O. Ha lavorato presso le redazioni di RadioTeleMagia, RTM Televisione, TVN Televisione; ha condotto una trasmissione presso RadioDay. Ha diretto entrambi i quotidiani frusinati Ciociaria Oggi e La Provincia Quotidiano; coordinatore dell’edizione provinciale del quotidiano L’Opinione diretto da Arturo Diaconale; direttore del bimestrale di cucina professionale Accademia del Buongustaio; direttore del mensile Perté, del settimanale Perté Week e del quotidiano online Perté Online. Suoi articoli appaiono su TG24.info, sul quotidiano online TuNews24.it e sul settimanale cartaceo Tu News. È autore dei blog dariofacci.it e lacucinadellazio.com. Sue fotografie sono state pubblicate da giornali italiani ed esteri.