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Frosinone, un outlet manda in tilt la città. Schietroma: “E se nell’ex Permaflex aprirà un centro commerciale”?

“Scene davvero assurde e una situazione impossibile da accettare. Mi riferisco – scrive Gian Franco Schietroma, segretario Psi Lazio – a quanto successo ieri mattina (domenica 10) a Frosinone, con la Monti Lepini completamente intasata in entrambe le direzioni. L’apertura di un Outlet non può certamente paralizzare la principale strada di ingresso e di uscita del capoluogo.

Quanto si è verificato – prosegue Schietroma – ha messo drammaticamente in evidenza i problemi e i limiti della viabilità cittadina. Il Partito Socialista Italiano non è abituato né a fare populismi e demagogia né a portare avanti un’opposizione strumentale. Però non possiamo tacere di fronte a quello che è successo: il caos-traffico ha interessato la Monti Lepini ma anche le strade vicine. Nel quartiere Scalo, a via Valle Fioretta. Ovunque. Inoltre, c’è stato il fenomeno del parcheggio selvaggio che ha complicato una situazione già ingestibile.

Abbiamo letto di persone che hanno accusato dei malori per la calca. Abbiamo visto gente camminare a piedi lungo la Monti Lepini in condizioni di pericolosità e di rischio intollerabili. Frosinone è un capoluogo di provincia e non può permettersi certe figuracce. Credo che si sapesse perfettamente dell’apertura dell’Outlet. E pure del richiamo che avrebbe avuto.

Non si può sempre affrontare l’emergenza senza mai provare a governare la situazione – stigmatizza Schietroma – Ma soprattutto a pagare il conto di certe situazioni non possono essere costantemente i cittadini di Frosinone, che ieri mattina si sono trovati nell’occhio del ciclone di un traffico pazzesco e inaspettato.

L’Amministrazione ha i mezzi e le possibilità per intervenire “prima” su situazioni di questo tipo. Non sempre e soltanto “dopo”. Il traffico andava gestito con provvedimenti ad hoc. Non è stato fatto. Inoltre, è evidente che va definita la situazione della viabilità riguardante la Monti Lepini. Se l’apertura di un Outlet ha provocato tutto questo, cosa succederà se e quando dovesse aprire un centro commerciale nell’area della Permaflex? Basta rincorrere le emergenze – si chiude la nota stampa – le situazioni vanno gestite. Prima, non dopo”.