* PRIMO PIANOSanità

Sanità Lazio, Savo: “Con Rocca risultati tangibili. Paghiamo lo scotto della mancanza di visione del passato”

“Il presidente Rocca, delegato alla sanità del Lazio, è stato audito nella VII Commissione dove ha illustrato numeri, risultati, obiettivi e prossimi step della programmazione sanitaria. E ha iniziato da una buona notizia: quella che la Regione Lazio, nel percorso di uscita dal piano di rientro iniziato nel 2007, potrà avviare una riduzione fiscale significativa per i redditi più bassi a partire dal 2027”. Così la presidente della commissione sanità del Consiglio regionale del Lazio, Alessia Savo, a margine della seduta di Commissione di ieri in cui è stato audito il presidente della Regione, Francesco Rocca, delegato alla Sanità del Lazio.

“Tra i risultati conseguiti: superamento del target della missione 6 del Pnrr su assistenza domiciliare integrata (pazienti assistiti in ADI più che raddoppiati e pari a 139.384 over 65); su telemedicina (+446% già al 31 dicembre 2024), sulla terapia intensiva (45%) e sugli interventi di adeguamento di Pronto soccorso-Dea (già 16 dei 34 previsti); riduzione delle liste d’attesa grazie all’informatizzazione, al monitoraggio quotidiano e all’integrazione delle agende private con quelle pubbliche: 400mila prestazioni per 17 milioni di euro; – sistema informativo delle liste di attesa per intervento chirurgico (il Lazio è tra le prime regioni d’Italia a realizzarlo) con una riduzione del 62,5% delle posizioni in liste di attesa (da 125mila nel gennaio 2024 ai 46mila nel gennaio 2025); a fronte di un aumento del 10% di accessi al pronto soccorso tra il 2022 e il 2024 si registra una diminuzione dei tempi di attesa del 13% nei pronto soccorso pubblici e dell’11% in quelli privati; decremento del tempo totale di blocco giornaliero delle ambulanze rispetto al 2022 pari al 43,7%; reperimento di oltre 2 miliardi di fondi Inail per la costruzione di 5 nuovi ospedali; un piano assunzionale epocale di 14.000 unità oltre alla sostituzione del personale in pensione. Un panorama a 360 gradi – ha detto Savo – in cui la sanità ha certamente ancora bisogno di contorni certi e definiti. Paghiamo lo scotto di decenni di mancata programmazione e di un’assenza di visione e di pianificazione che oggi stiamo recuperando anche attraverso un ruolo più autorevole del Lazio nella Conferenza Stato-Regioni. Ringrazio il presidente Rocca, il direttore Urbani e i membri della Commissione per i lavori della giornata odierna ma, soprattutto, per la volontà espressa e l’impegno assunto sin dall’inizio di restituire ai nostri cittadini la sanità di cui hanno bisogno, quella che risponde appieno a una società che cambia, invecchia e che ha sempre maggiore necessità di assistenza e di quella medicina di prossimità che è tra i capisaldi del nostro programma. Quella sulla sanità non è soltanto una storia che vogliamo raccontare insieme, ma una realtà che vogliamo costruire da protagonisti al fianco dei cittadini che ne sono primi e diretti fruitori. Grazie presidente Rocca”.